Uno stile graffiante in chiave pop rock, atmosfere metropolitane che si agganciano ad un sound dalle tinte progressive. Questa la vera essenza degli Eternit che hanno recentemente presentato la loro opera prima dal titolo Figli Di prodotta da Francesco Catitti nel corso del 2015 e pubblica nel 2016. La band è composta Francesco Scalabrella alla voce e al basso elettrico, Emanuele Scalabrella alla chitarra elettrica, Davide Vacatello al piano, synth e theremin e da Stefano Palena alla batteria. Il disco che si compone di nove tracce, ognuna delle quali realizzata ad otto mani, alterna canzoni caratterizzate da un rock acceso e aggressivo ad altre dal carattere pop e cantautoriale, con una costante ricerca di suoni e atmosfere. Una miscela esplosiva che rappresenta il frutto di un lungo processo di elaborazione e lavorazione di contenuti musicali e narrativi.
I ritmi incalzanti, il sound energico, le melodie accattivanti e dirette che contraddistinguono Figli Di sono i mezzi che gli Eternit utilizzano per raccontare i vissuti della loro generazione e il complesso rapporto con le condizioni in cui le precedenti hanno lasciato questo pianeta. Del resto i recenti cambiamenti che il mondo ha subito sono stati imposti dalle scelte dell'essere umano e dalla tecnologia più che dal suo corso “naturale”. La crisi che ha colpito la società odierna ha radici profonde che debilitano e creano un certo senso di impotenza. Un'eredità difficile con cui fare i conti.
Per questo motivo oggi come oggi c’è chi prova a smantellare i materiali dannosi creati e utilizzati prima della nostra nascita e c’è chi ritocca le foto per vivere in un mondo ideale dal quale si vuole astrarre. L'infanzia è uno dei sogni dai quali è molto difficile svegliarsi, un senso di appartenenza che ancora non ci siamo scrollati di dosso del tutto. L’avventura degli Eternit parte proprio da queste multisfaccettate eredità, da questo passato che vive nella vita di tutti i giorni, da una decadenza emotiva che paradossalmente riesce a creare suono, contenuti, musica e parole. La storia raccontata in Figli Di parte dall'inconsapevolezza e porta però alla capacità di scegliere, passando proprio attraverso la crisi.
Gli Eternit hanno condiviso gi un percorso musicale nell'Orchestra Dei Sassi (oltre che l'insegnamento in CoMusic, scuola di musica che gestiscono a Roma) e nel 2014 hanno deciso di dare principio a un nuovo corso artistico scegliendo questo nome dagli aspetti controversi. Eternit fa pensare subito al noto materiale edile nocivo, ma se vogliamo è anche una parola che rappresenta il termine eternità privato della sua accentuata terminazione.
Figli Di
ETERNIT
Descrizione
Credits
Francesco Scalabrella, voce e al basso elettrico,
Emanuele Scalabrella, chitarra elettrica,
Davide Vacatello, piano, synth e theremin
da Stefano Palena, batteria
Figli Di Tracklist
Il buio
Figli di
Nel mio riflesso
La prima vera estate è stata un inverno
Panico
Sugorossi
Fuori di me
Soccorso
Crisi
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