Descrizione

Dopo l'esibizione sul palco del Primo Maggio al Circo Massimo, Etta pubblica Scemi e Contenti il nuovo concept album, prodotto da V_Rus, pubblicato dall’etichetta B Music Records e distribuito da ADA Music Italy. L’album è stato anticipato da una serie di singoli con i quali sono stati trattati solo alcuni dei temi sui quali si sviluppa l’intero lavoro.

Scemi e Contenti si compone di tredici tracce, arricchite da diversi feat. come: Edoardo Bennato, Bunna (Africa Unite), Bambole di Pezza, Adriana, IN6N e Vipra. L’album racchiude tutta l’irriverenza, l’autoironia e l’animo ribelle che contraddistinguono Etta che con questo lavoro vuole mettere luce su alcuni temi spesso banalizzati dalla società attuale: salute mentale, emancipazione femminile, depressione, discriminazione, politica, inquinamento e molto altro.

Il sound è innovativo ed estremo: nei pezzi troviamo un uso smodato di distorsioni, bitcrush, synth che vanno a doppiare riff di chitarre e bassi aggressivi. Si passa da riff con suoni decisamente fuzzy dei primi anni ’70 al nu metal anni ’90 / 2000 americano, dai drumming anni ’60 “Ringostarriani” a quelli più moderni e serrati. Il cantato è pungente e punta su slogan e linee melodiche molto pop.

A partire dallo scorso febbraio sono stati pubblicati cinque singoli, estratti da Scemi e Contenti. La narrazione dei nuovi brani è stata fatta utilizzando soprattutto il digital storytelling che ha coinvolto le principali piattaforme social di Etta, attraverso video, reel, trailer e, in alcuni casi, sondaggi online. Le canzoni sono state presentate sui social attraverso sei personaggi, interpretati da Etta. L’ambientazione del racconto è una clinica dove lavora una psichiatra che ha condotto uno studio su un farmaco miracoloso. Ciascun personaggio/paziente, con le sue caratteristiche, rappresenta uno spaccato della società contemporanea.

Con la pubblicazione dell’album si comprende che Scemi e Contenti non è altro che il nome del fantomatico farmaco che in questi mesi è stato oggetto di studio e che ha come prerogativa quella di poter guarire qualsiasi tipo di disturbo legato alla sfera psicologica ed emozionale. Scemi e contenti infatti è in grado di annullare il senso critico e la capacità di giudizio così che ogni cosa apparirà, come per incanto, bella e giusta e i problemi spariranno per sempre (anche se è solo un’illusione).

La tracklist dell’album apre con “Nervous”, brano che si ispira al personaggio “Jason Voorhees”, protagonista della saga horror Venerdì 13. Il Jason 2.0 di Etta è un personaggio sociopatico, aggressivo e totalmente privo di empatia, ma allo stesso tempo colorato e autoironico. Jason non riesce ad accettare il mondo e a relazionarsi con esso, soffre per il fatto che la società non si preoccupa dei suoi bisogni e questo lo trasforma, poco alla volta, in una sorta di Serial Killer.

Si passa poi a “Game Over”, che descrive la volontà di ribellarsi ad un sistema che ci vuole persone non pensanti. Meglio fallire, decidendo per la propria vita, che farsi manovrare da una società che ci vuole arrendevoli e vuoti. Etta utilizza per questo brano la metafora dell’NPC (personaggio non giocante dei videogiochi) per descrivere le persone che hanno un atteggiamento passivo e subiscono senza ribellarsi tutto ciò che viene imposto dalla società, dalla politica, dalla famiglia (un genitore troppo esigente, un datore di lavoro che gestisce le sorti dei dipendenti, il politico di turno che manipola gli elettori).

“Scemi e Contenti”, title track con il feat. di Vipra, cantautore e rapper italiano, rappresenta l’amara conclusione di un percorso, la cura miracolosa scoperta dalla psichiatra già descritta nei precedenti paragrafi.
Non pensare o ci resti male è il motto del brano ed è l’unica soluzione per vivere in un mondo che continua a non affrontare e risolvere problematiche importanti come: inquinamento, corruzione, maschilismo, guerre, razzismo, discriminazioni di genere e non, disturbi della personalità e depressione.
Purtroppo siamo ormai abituati ad accettare l’inaccettabile e a farci distrarre da cose banali che distolgono la nostra attenzione dai problemi veramente importanti.
“Sexy Boy”, invece, è una storia di cat calling al contrario. Il protagonista è infatti Fabio che subisce le molestie di una donna che è solita importunare i giovani ragazzi per strada. Una rappresentazione ai limiti delle realtà. Sono sempre e solo le donne, infatti, a vivere questo tipo di attenzioni. Un brano strong e utopico.

La quinta traccia della tracklist è “Chi beve - chi beve”, cover del brano di Edoardo Bennato, uscito nel 1987 nel disco OK Italia. Il brano vede la collaborazione dello stesso Edoardo e rappresenta un omaggio al rock e a Napoli, la città che ha visto Etta crescere anche artisticamente.

“Britney” è la traccia numero sei e parla di salute mentale. Viviamo in un mondo dove la salute mentale non è considerata una priorità, dove parlare di servizi psichiatrici è più un obbligo dettato dal “politically correct” che da una reale volontà di portare avanti progetti di prevenzione e di tutela dei soggetti più deboli. Il personaggio scelto da Etta per raccontare sui social questo tema è Britney Spears, icona dello showbiz che, nonostante il successo, ha dovuto fare i conti con disturbi della personalità e depressione.

“Big Drama feat. IN6N” è uno dei brani più strong dell’album e vede il feat. di IN6N, artista romano che con la sua strofa prepotente e hardcore si va ad incastrare con l’inciso melodico e struggente di Etta. Il testo racconta di quanto i problemi cosiddetti “drama” di ciascuno spesso non sono compresi o addirittura sminuiti. Non è ancora chiaro che ogni persona ha dei mostri dentro (paure, vissuto, e altro) che la portano a fare scelte non sempre condivisibili ma che sono il frutto di una serie di esperienze passate.

A seguire c’è “Humanity”, un brano triste, arrabbiato e consapevole. Racconta di quanto il pianeta sia bistrattato dall’uomo che a volte sa essere veramente crudele. Guerre, inquinamento, indifferenza e avidità. Nel brano è la terra a parlare di quanto sia straziata e questo la porta a desiderare l’estinzione dell’uomo. Musicalmente il brano si evolve fino ad arrivare allo special caratterizzato da riff di chitarroni distorti e drumming esasperato tipico delle produzioni di V_Rus.

“Angel” è scritto insieme a Le bambole di pezza, band pop punk milanese tutta al femminile. Il brano parla del ruolo ribelle rivestito dalla donna nella storia e in questa società. Si fa riferimento alla persecuzione delle donne per mano del capitalismo, della Chiesa e del potere maschile. Quante donne sono state messe al rogo per la loro spiccata intelligenza? Quante sono state uccise per essersi ribellate ad un ruolo? Quante donne hanno combattuto per l’emancipazione femminile? Le streghe sono state le prime femministe della storia.
Sempre di donne si parla anche nella traccia successiva “Pornostar” dove il tema è l’emancipazione femminile. L’intento è quello di far riflettere su tutti quegli aspetti che, ancora oggi, fanno si che una donna non possa disporre liberamente del proprio corpo senza subire discriminazioni, violenze, soprusi e molestie. Società ipersessualizzata, canoni fisici e comportamentali diventano metro di giudizio e pregiudizio. “Pornostar” è un inno alla libertà e una denuncia contro il maschilismo che passa “anche” attraverso la riqualificazione di una professione come la porno attrice che deve essere equiparata alle altre se deriva da una scelta consapevole e libera. “Pornostar” è un brano erotico, eccentrico, schietto con un sound catchy.

“Never”, brano che si pregia dell’intervento di Bunna (Africa Unite), parla di cattiva politica e della forte delusione delle persone che si sentono abbandonate a loro stesse. In uno stato dove i politici elargiscono in continuazione false promesse e ricoprono cariche senza avere alcun merito, Etta preferisce non scendere a compromessi smettendo di credere all’illusione collettiva che la politica può cambiare il mondo e le sorti dei ceti meno abbienti. La strofa reggae scritta e cantata da Bunna è una sorta di manifesto che celebra libertà e giustizia.

“Pop feat. Adriana”, invece, è la versione rock del brano di Etta, uscito nel 2022, e vede la partecipazione di Adriana rapper e artista veronese che, come Etta, si batte con la musica per l’emancipazione e le minoranze.

La tracklist chiude con “Bionco”, un brano di Etta uscito nel 2020 riarrangiato in chiave rock, con una strofa rappata che sfiora il Metal. Bionico racconta della volontà di inserire dentro al proprio petto un cuore bionico per smettere di soffrire, rifacendosi al tema dell’intero disco.

Credits

Etichetta: B Music Records
Distribuito da ADA - Warner Music Group
Testi – Etta (Maria Antonietta Di Marco) in collaborazione con
Vipra (Giovanni Cerrati) per Scemi e contenti
In6n (Gianmarco Ciullo) per Big Drama
Bambole di pezza (Martina Ungarelli, Lisa Cerri, Daniela Piccirillo, Federica Rossi, Caterina Alessandra Dolci) per Angel
Bunna (Bonino Vitale) per Never
Adriana (Adriana Ie) per POP
Prodotto, mixato e masterizzato da V_Rus">V_Rus al B Music Studio
Drum Recording – Tp studio da V_Rus">V_Rus e Antonio Esposito
Drum – Massimo Troisi
Bass Mars Seajail
Guitar, keyboard and programming – V_Rus">V_Rus
Special thanks
Nomods film, Massimo Tassi, Lello Savonardo,, Cristiano Boffi, Antonio De Carmine, Giorgio Zito.
Management – Corner 5
Booking – Maninalto!

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