Ettore Giuradei è un cantautore di razza nel panorama musicale italiano. L'ostinata coerenza nel percorso scelto e la sua credibilità autorale lo hanno calamitato all'attenzione della critica specializzata, regalandogli in questi anni un pubblico in costante crescita.
Dopo tre dischi dalla cifra stilistica assolutamente riconoscibile e un imponente tour di 180 date per il Belpaese, decide di cambiare ragione sociale e condividere con il fratello Marco la scrittura dei brani. Non più Ettore Giuradei dunque ma i GIURADEI. Si presentano adesso per Picicca Dischi con un nuovo lavoro che sazia la sete di tutti i sentimenti possibili, esorta a godersi l'ultimo respiro e a muovere le cose per riscrivere il presente. Il tutto raccontato con attitudine furiosa, tanto quanto con intimità acustica, lungo una narrazione in cui abbandonarsi all'amore e al pensiero critico è sempre una violenza necessaria.
Canzoni potentissime (cesellate con la pignoleria di un artigiano del suono) come un cazzotto
nello stomaco, dal sound compatto e diretto, impreziosite da collaborazioni straordinarie (su tutti la chitarra di Depedro dei CALEXICO in Senza di noi).
Raccontano in modo magistrale le ansie di chi ha perso la bussola del suo tempo, la fame d'amore, il godimento.
In tempi di aridità mentale e sentimentale i GIURADEI sono merce rara.
COMMENTI (12)
Grande album
cazzo, innamorato al primo ascolto....
Adoro! Odoro! Odo! oro!
signor disco!!
molto bello.
veramente bello bello!!!
Fantastico!!!
Complimenti
lo giuro sugli Dei...grandissimo disco
i fratelli hanno veramente una marcia in più
nella traccia 4, tra l'altro, c'è anche GianCarlo Onorato.