TESTO
Soldi
Vivo i miei anni non sono invisibile
All’occhio insolente della nostra democrazia
Signore e signori benvenuti al zirco Italia questa sera ci sarà Andrew il babbuino
Soldi, il tuo cervello è invaso dai
soldi, ovunque alla ricerca dei
saldi, offerti dalla tua società,
mamma mia che effetto mi fa
udire, sentire parlare di crisi
condoni e imperi fiscali
confisca dei beni immobiliari
ed ascoltare i vostri gnè…..
Mafia camorra politica e Stato
del resto ‘dovè il reato?’
tanto faremo un lodo,
così allungheremo un po’ il brodo
nelle tasche rase al suolo
da sta parte il rispetto nun ce stà
e noi ci chiederemo perché?
ma sarà come il sale nel caffè
e poi via con i soliti pe re pe
*Quante cose vorrei dirvi, ma col botto
Italia, 150 anni di storia
Con un popolo di labile mèmoria
Sulla scia della demagogia
Nel motore dell’economia
Retorica nelle proprie funzioni
Che inguaiano la povera gente
Che muore di mala sanità
Destinati alla povertà
Una bilancia senza equità
Con il meccanismo dei soliti Magna magna fin che ce né
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ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Soldi si trova nell'album Su la Testa uscito nel 2011.
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L'articolo Fabio Nobili - Soldi testo lyric di Fabio Nobili è apparso su Rockit.it il 2012-10-16 23:17:26
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