TESTO
Entrano uno ad uno come invitati ad una festa triste
dalla strada, dalle campagne, da budella di periferie.
Regola numero uno, fare di tutto per non dar nell'occhio,
ma prima o poi la voce chiama te che il tuo nome già lo sai fin troppo.
Regola numero due, esser contenti quando fuori piove,
e quando il sole brucia la faccia a chi fa ancora buona caccia.
Regola numero tre, non fidarti di nessuno
non guardare quando gli altri guardano te conta i passi dentro al buio.
Ogni uomo ha un racconto da fare
ed un conto da sistemare,
una mente per lavorare
ai sogni da coltivare.
C'è il tempo da far passare
e un canto da ri-cantare
ricordo di un amore:
"poi ti passa"...
ma non passa.
E quando il buio ti spaventa non respirare, non respirare
aspetta che la goccia scenda sui pensieri che devi scacciare.
Se capisci che non basta allora sei grande, non devi aspettare
regola numero quattro: chi s'aspetta diventa matto.
E dalla legge che non distingue nasce la regola numero cinque:
un uomo in piedi val dieci in ginocchio e questa storia finisce col botto.
Ogni uomo ha un racconto da fare
e un suo conto da sistemare,
una mente per lavorare
ai sogni da coltivare
C'è il tempo da far passare
e un canto da ri-cantare
ricordo di un amore:
"poi ti passa"...
ma non passa.
CREDITS
Batteria, Ellade Bandini;
basso, Max Scaccaglia;
chitarra, Lelio Padovani;
tastiere, Christian Pascelupo;
voci, musiche e testi, Fabrizio Frabetti.
Registrato e mixato da Giordano Occhi al Sonora Studio.
Grafica di Beatrice Fontana, cliccalinca.it .
Fotografie di Giuseppe e Fabrizio Frabetti.
Rassegna stampa: goo.gl/6VwA11
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Il botto si trova nell'album Uh! uscito nel 2009.
---
L'articolo Fabrizio Frabetti - Il botto testo lyric di Fabrizio Frabetti è apparso su Rockit.it il 2017-11-21 11:29:33
COMMENTI