Fabrizio Frabetti - Maggio testo lyric

TESTO

Fine maggio, ma il cielo oggi mi pesa
come il coperchio sigillato della pentola a pressione, di un'attualità di piombo,
c'è la morte che ci spara e noi ci spingiamo verso il fondo
mi fermo incantato dal futuro in picchiata
come il volo del mio sasso.


Potrebbe essere un bel giorno
il Mar Rosso dei papaveri è una spanna sopra il grano
le nubi all'orizzonte mi portano lontano
non so proprio cosa c'entri tutto questo
con la rabbia delle mani,
con il dolore che oggi indosso,


con il peccato che fa
questo oceano di gente chiusa in casa ad assentire
alla forza prepotente
mentre il mondo sta là fuori, tra la strada e i campi immensi
dove le anime si incontrano alte, fiere, indipendenti
come un mare di papaveri,
una spanna sopra il grano.

CREDITS

Batteria, Ellade Bandini;
basso, Max Scaccaglia;
chitarra, Lelio Padovani;
tastiere, Christian Pascelupo;
voci, musiche e testi, Fabrizio Frabetti.

Registrato e mixato da Giordano Occhi al Sonora Studio.
Grafica di Beatrice Fontana, cliccalinca.it .
Fotografie di Giuseppe e Fabrizio Frabetti.

Rassegna stampa: goo.gl/6VwA11

ALBUM E INFORMAZIONI

La canzone Maggio si trova nell'album Uh! uscito nel 2009.

Copertina dell'album Uh!, di Fabrizio Frabetti

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L'articolo Fabrizio Frabetti - Maggio testo lyric di Fabrizio Frabetti è apparso su Rockit.it il 2017-11-21 11:29:33

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