TESTO
E camminammo insieme, senza muta. Quasi tre anni perduti, come
dei sopravvissuti. Su di un’isola sperduta, sperduti. E ci adattammo
a vivere come gli sconosciuti. Io mi tolsi tutti gli indumenti, mi misi a
nudo. Tu priva di sentimenti, m’hai reso muto. Come è possibile che
di sti tempi. Meno botte dai e più ne prendi. Ma è lì, nel più brutto
momento che io abbia mai vissuto. Qualcosa di magico è accaduto.
Mi sei venuta a dire addio. Con quel maglione mio, lasciato a casa
tua. Come quell’indumento che mi hai donato ad aprile. Quando mi
hai reso un essere libero dal tuo mondo ostile. E camminammo
piano, la strada illuminava. E più ti stavo lontano, io più restavo sano.
Ma appena piangevi come un vulcano. Raccoglievo a mani nude la
lava che ti colava. E quella lava mi bacia e mi brucia. Combacia un
po’ con ducia e s ducia. E quel posto sicuro, quel tuo rifugio.
Quando lo abbandonai fu come subire un Crucio. Ma il tempo è
passato, mi sono reinventato. Ricostruito, ed è tutto nato. Dallo
stupido maglione che mi hai riportato. L’ho accettato, guardami,
sono guarito. Come quell’indumento che mi hai donato ad aprile.
Quando mi hai reso un essere libero dal tuo mondo ostile. C’è un bel
giorno in cui si snodano le strade per gli esseri umani. Ti spetta
capire se sei dei maghi. Per noi el è diverso, è un po’ più strano.
Dipendiamo da un unico gesto umano. E quel gesto umano è un
gesto raro. Ti rende libero, dopo una vita da schiavo. Ti rende libero,
dal tuo mondo ostile.
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ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Indumento si trova nell'album Musicismi uscito nel 2023 per Artist First.
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L'articolo Federico Fregonese - Indumento testo lyric di Federico Fregonese è apparso su Rockit.it il 2022-03-03 15:23:28
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