Troppo spesso, nella frenesia quotidiana, ci si dimentica di curare se stessi. Il primo album del chitarrista monopolitano Filippo Allegretti - in arte Fëel - si sofferma sull’importanza di una vita slow, allineata ai ritmi dei cicli naturali e attenta alla comprensione profonda delle proprie emozioni.
L’uso del fingerstyle su accordature celtiche evoca i paesaggi dell’Irlanda e della Scozia, che vengono descritti in base a diversi stati d’animo: musica descrittivo-emozionale nel senso più proprio del termine, impreziosita dalla contaminazione con la musica mediterranea ed epica.
Il percorso dell’autocoscienza passa anche attraverso la rivalutazione delle emozioni negative: i brani “Malinconia” e “Unreal modal” ruotano attorno ai contrasti sonori, sottolineando l’importanza dell’espressione di tutta la ricchezza emotiva dell’essere umano, per uscire dal tunnel della repressione.
Il singolo “Bliss” - “beatitudine”, pubblicato il 12/10/2020 - rappresenta una delle tappe d’arrivo della comprensione di sé e del mondo circostante. Un universo tortuoso largamente al di là della “relaxing music”.
Fëel
Fëel
Descrizione
Credits
Filippo "Fëel" Allegretti - acoustic guitar & songwriting (except Down on the Salley Gardens)
Sebastiano Lillo – electric & acoustic guitars, slide guitar, bass
Carlo Petrosillo - upright bass & percussion
Paolo Palmieri - keyboards, synthetizers & bass
Maurizio Lillo - fiddle
Recorded at Trulletto Records Studio in july 2020
Mixing & Mastering – Paolo Palmieri
Artwork & logo – Lvés & Nesia Earth
Produced by Trulletto Records & Fëel
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