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DESCRIZIONE
Orientis Partibus (autore e datazione ignoti)
(Lingua: Latino)
Qui si rievoca la tradizione ancestrale di matrice Europea. Questa canzone veniva cantata durante la Festa dell’Asino (o Festa dei Folli) celebrata in diverse regioni d’Europa. Era un momento in cui ruoli della società si invertivano ed un asino veniva condotto in chiesa, accompagnato dal raglio dei
fedeli.
Si tratta di rituali antichi, nati per esorcizzare le paure ancestrali durante la stagione invernale.
Ispirandosi a questi elementi pagani, il brano viene cantato come una formula magica in un allegro sabba di streghe. Un ostinato di chitarra e sonagli spiritati si accompagnano a tappeti di harmonium e violoncello. Synth atmosferici vengono contrapposti a cembali e percussioni ipnotiche. Un finale
ossessivo e lisergico dilata la visionarietà di Femina Ridens, ricostruendo sonorità legate ad un immaginario onirico, fatto di danze propiziatorie celebranti la fertilità e il ciclo delle stagioni.
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Orientis partibus si trova nell'album KALENDA MAYA uscito nel 2022 per Goodfellas, RadiciMusic Records, Belive, xango.
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L'articolo FEMINA RIDENS - Orientis partibus di FEMINA RIDENS è apparso su Rockit.it il 2022-04-24 15:32:21
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