Biografia Fernweh

27/01/2023 - 23:05 Scritto da Fernweh Fernweh 0
I Fernweh sono un gruppo di musica elettronica e sound design formatosi nel 2015 a La Spezia. La formazione è composta da Emiliano Bagnato (chitarre e sintetizzatori), Lorenzo Cosci (Batteria e percussioni) e Daniel Leix Palumbo (sintetizzatori e tastiere). Iniziano come gruppo di improvvisazione live e da qui deriva il nome Fernweh, traducibile dal tedesco come “nostalgia dell’altrove’’. Questo concetto viene trasposto in musica tramite l’improvvisazione: il desiderio di evadere da un punto condiviso e stabilito per creare un viaggio estemporaneo, dove l’input di ogni musicista rappresenta un nuovo percorso e una nuova direzione da seguire.

Tutto cambia in seguito alla prima collaborazione con il video artista e curatore Paolo Ranieri (Studio Azzurro, N!03, Karmachina). In questa occasione, i Fernweh compongono la colonna sonora per l’installazione e live performance multimediale Homage to Maya, un progetto che rende omaggio al lavoro pionieristico della videoartista Maya Deren, giustapponendo alcuni dei suoi lavori dagli anni ’40 (Meshes Of the Afternoon, At Land, A Study in Choreography for Camera). Il progetto è stato presentato in live in vari clubs e festival di video arte e cinema, sia in Italia che all’estero.
Questa collaborazione definisce da allora i Fernweh, un gruppo che porta avanti due percorsi paralleli: uno dedito al sound design e alla composizione di musiche per installazioni e progetti multimediali; un altro “più classico’’ da band. In seguito alla collaborazione con Paolo Ranieri, i Fernweh hanno lavorato a vari progetti tra Italia ed estero, collaborando specialmente con lo studio di video-design Karmachina. Tra questi progetti sono presenti, per esempio: la video installazione Utopie Radicali presentata all’omonima mostra prodotta e organizzata da Palazzo Strozzi a Firenze; lo show di video-mapping Changing Times presentato all’Alte Oper di Francoforte in occasione dell’edizione 2018 del festival Luminale (Biennial for Art Light and Urban Design); il concerto multimediale Triptíko, presentato in live per la prima volta ai Princess of Asturias Awards 2019 (Oviedo, Spagna) in celebrazione del premio consegnato al Museo del Prado di Madrid in occasione dell’ anniversario dei 200 anni dalla sua fondazione.

Come band, durante questi anni i Fernweh hanno invece auto-prodotto un album di debutto omonimo nel luglio del 2018, poi presentato live in concerti e festival in 6 paesi differenti, condividendo il palco con artisti della scena underground quali DJBalli, MaiMaiMai e Tobjah (C+C=Maxigross). Il suono dei Fernweh è un ibrido in continua trasformazione dove convergono diverse idee musicali e background artistici, che segue con interesse gli sviluppi della scena elettronica contemporanea, ma integra anche elementi di generi come il kraut rock, la glitch, il post-rock, l’elettroacustica e il noise.

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L'articolo Biografia Fernweh di Fernweh è apparso su Rockit.it il 2023-01-27 23:05:23