TESTO
Son Paco Lucio de Lisbona e canto la luna bianca che veglia la noche e il suo rimpianto e le tue cosce mosce Madre e dell'oblio della fiesta e della strada persa tra le labbra della muerte La vidi era sera di luglio alzarsi dal mare come un vento arabo d'oppio che pieghi le vele la risacca di tago piegava la stanchezza del remo e il suo occhio brunido di cedro mi portò via con se E berrò cerveza calda alla sprofondo venderò ai negletti le mie chanson amare perché vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole e fu così Padre che esta vita continuai a bestemmiare Si rivolse agli abissi ai miei occhi ormai sciolta ogni briglia la voce persi e tre giorni e tre notti furono veglia mi dissero pazzo e di mosto io m'affogai il cuor e mai di cotanto splendor poter cantare la grazia Ma Grandola già innalza ai compagni il canto e se le bocche delle madri ridono gli occhi s'aprono al pianto e non è certo questo Lucio il giorno buono per amare che già tremano i pugni al generale e s'è desta la patri e il suo rancore E berrai cerveza calda allo sprofondo venderai ai negletti le tue chanson amare e che non abbia di madre pietà nè dei fratelli il perdono CHI AL TEMPO UMANO DEL DOVERE SOPRAVANZO' L'AMORE.
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ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Accusa al disertore si trova nell'album Tracce recuperate uscito nel 2013.
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L'articolo Fitz Sang - Accusa al disertore testo lyric di Fitz Sang è apparso su Rockit.it il 2015-09-21 15:32:44
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