Vota amore

Il progetto Flutua nasce nel settembre 2010, quando Daniela Bazzi voce e chitarra, Devis Rota batteria, drum machines e sequencer, Franco Bianchi basso perdono il loro tastierista e reclutano una vecchia conoscenza, Matteo Cappelletti chitarra e synth.
L'intento è quello di trovare sonorità più elettroniche capaci di fare groove, come trip hop, dance, dub, drum'n'bass, mantenendo una vena punk.
L'idea è sempre stata quella di suonare solo pezzi inediti.
Inizialmente come metodo compositivo riarrangiano insieme le vecchie canzoni, oppure Daniela portava qualche sua canzone da arrangiare tutti assieme. Appena la band si amalgama bene, arrivano canzoni nuove, nate da improvvisazioni, di cui Daniela Bazzi scrive melodie e testi.
Da ottobre 2011 cominciano i live con questa formazione: Associazione Tricheco, Osteria Bar Sala 2 volte, Arci Tambuorine 2 volte, Arci Acropolis, All'1e35 Circa, Centrale Rock Pub 2 volte, The Flame of music contest, Shabba, Baita monte Goj, Festone from Merone 2 volte, Baricentro 2 volte, Al presidio, Arci Blob, Tricheco Contest 3 volte, La Geretta.
Raggiunto un repertorio di una ventina di canzoni e dopo le reazioni positive del pubblico nei live, pensano di registrare professionalmente qualche canzone.
Nel maggio 2017 contattano Filippo Destrieri per fargli ascoltare i loro pezzi, in modo che potesse dare un giudizio obiettivo sul loro lavoro. Visto il responso positivo, offre loro la sua produzione artistica.
Si rivolgono a Fabio Fusi, che conoscevano bene come fonico, in quanto spesso ha fatto i suoni ai loro live e inoltre sapevano che aveva uno studio di registrazione e si era già precedentemente proposto di registrare qualche loro canzone. Nel gennaio 2018 iniziano le registrazioni.
Fabio Fusi si popone di coprodurre l'album insieme ai Flutua, ma è uno sforzo che non tutti possono fare o si sentono di fare, quindi Franco Bianchi e Matteo Cappelletti decidono di abbandonare il progetto.
A tal punto Fabio Fusi subentra nel progetto, registrando le tracce di basso e chitarra e riarrangiando molte canzoni.
Il suo primo album dal titolo "Vota amore" viene pubblicato da I Cuochi Music Company nell'aprile 2019.
"Vota amore" è il primo album dei Flutua. Genere e sonorità elettroniche con influenze dance, punk, dub, trip hop, drum'n'bass, funk, raggae.
Parti ritmiche che ci fanno muovere, grooveggianti ed incisive. Chitarre sornione che sanno graffiare ma anche dare colore. Linee di basso che sanno pompare ma anche essere molto ariose.
Le nove canzoni hanno tematiche attuali e si basano sulle esperienze vissute con tutto il loro bagaglio emotivo. Testi dallo stile ironico, leggero e diretto. Melodie accattivanti.
Si inizia con la disperazione punk dance di "Mi butto", che tratta il tema del suicidio.
Si prosegue con Penso e ripenso, martellante e ossessiva come un tarlo che hai in testa.
Si passa al ritmo dance di Tu vuoi tu puoi, che è un inno a mettersi in movimento per esprimere il proprio potenziale inespresso.
Da un muro di chitarre incazzate esce Il vero uomo, un insieme di istruzioni su come riconoscere un uomo alfa ed evitarlo.
Per poi arrivare a L'amore universale, dal cui testo è stata tratta ispirazione per il titolo. Una presa di coscienza e di posizione sull'amore e le sue dimensioni.
Un giorno col suo ritmo incalzante ti trasporta come un vortice verso futuri modi.
Immune è un raffinato rap in bilico fra nevrosi e follie esistenziali e grandi dubbi.
Lux è un'allegra e funky discesa verso il vizio e la dispersione del proprio potenziale.
Si chiude con Frutti amari, un dub che ti trasporta in spiaggia al tramonto in compagnia di amanti disillusi nei confronti dei rapporti d'amore.