TESTO
Puoi appoggiarti a me
Ma non a peso morto
E addormentarti su di me, sì
Ma a un certo punto
Dovrai pur svegliarti
Dovrai pur svegliarti
Ricorda
Non servono solo le gambe per restare in piedi
Rispetta
Gli orari di chiusura dei templi
C’è un tempo per sperare
E poi c’è un tempo per pregare
C’è un tempo per sperare
E poi c’è un tempo per pretendere
Avessi la costanza
Di un desiderio fisso
Un senso di appartenenza appena sufficiente
Potessi circoscrivere
L’immagine di me
Al bivio non andrei più a sbattere al centro
Puoi appoggiarti a me
Ma non ti abituare
Non mi sembra giusto che mentre vivo tu resti lì a guardare
Toccami
Ma pianissimo, ho paura
Vuoi darmi il mantello
E la corona di diamanti?
Fuggire dal reale
In groppa al tuo nuovo capriccio?
Avessi la costanza
Di un desiderio fisso
Un senso di appartenenza appena sufficiente
Potessi circoscrivere
L’immagine di me
Al bivio non andrei più a sbattere al centro
Avessi la costanza
Di un desiderio fisso
Un senso di appartenenza appena sufficiente
Potessi circoscrivere
L’immagine di me
Al bivio non andrei più a sbattere al centro
Fantasie
Démodé dopo due ore
Favole
Travolte dall’invecchiamento
Soggetti spogli nei tuoi quadri
D’inverno i templi a volte sono chiusi
I templi a volte sono chiusi
C’è un tempo per sperare
E poi c’è un tempo per pregare
C’è un tempo per sperare
E poi c’è un tempo per pretendere
C’è un tempo per sperare
E poi c’è un tempo per pregare
C’è un tempo per sperare
E poi c’è un tempo per pretendere
DESCRIZIONE
"I templi sono chiusi" potrebbe essere tradotto con "ho chiuso le porte di un luogo che non somiglia più all'amore".
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone I templi sono chiusi si trova nell'album Stoccolma uscito nel 2024.
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L'articolo Fremir - I templi sono chiusi testo lyric di Fremir è apparso su Rockit.it il 2024-10-10 16:56:46
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