Spore

Spore

Fabio Gagliandi

2020 - Rock, Indie, Pop rock

Descrizione

Prosecuzione di Mímēma, il mio primo EP, ma molto diverso da quest'ultimo per sonorità, Spore è un autoproduzione nel senso più puro del termine in cui ho curato in prima persona tutte le fasi del progetto dalla composizione al mastering finale. Interamente registrato nel mio Home Studio ,la Sala di Sughero, Spore si compone di 5 brani molto diversi fra loro, ruvidi e particolarmente introspettivi.
I brani:
1- Dove si va?
2- Hänsel e Gretel
3- Donna
4- Anima nera
5- Le ali di Icaro


Dove si va?
Una storia d’amore vista con la metafora di un viaggio in auto. In cui il viaggio (la vita insieme) è più importante della meta stessa. E ‘sentire il tuo respiro sul lato passeggero’ è la cosa più importante ‘perché infondo non importa dove si va’. L’atmosfera rock un pizzico elettronica, a tratti notturna ‘e seguire con un dito i tetti delle case, i tralicci di corrente, i volti della gente che si incontrano per caso…’. Questa è Dove si va? un brano un po lo-fi che sa di vita,sogni e asfalto.

Hänsel e Gretel
HeG è un brano che lavora per immagini “Ti lascerò andare via perché è giusto così e fisserò da lontano la tua scia, come un mero spettatore, io fango tu razzo a motore più in alto, sempre più su”. Che lavora di ricordi che sfumano negli anni “come una scheggia di ghiaccio sotto pelle”. Che quando il tempo passa di chi sia stata la colpa importa poco “Ti lascerò andare via e le tue spalle le ricorderò bene e vestirò la tua bugia con le mie scarpe”

Donna
Questo pezzo parte fin da principio con il suo ritornello; come una classica storia passionale, in cui il principio fulminante finisce per bruciare il tutto. Questo è un copione che si segue a volte sapendo bene di un inesorabile fine non piacevole, quando per affetto ci si imbarca ugualmente in una relazione impossibile. “E non mi resta che vivere di te, anche se poi potrebbe farci male, e non mi restano sogni se tu vai, siamo solo cuori senza WiFi…”

Anima nera
Il brano più vecchio dei cinque; nato solo chitarra e voce più di 10 anni fa tinto di un nuovo vestito.

Le ali di Icaro
Nel marzo 2019, appena tornato dalla Germania dove ero per lavoro comprai il mio primo basso elettrico. Era un sabato, alla mattina ero a Francoforte, al pomeriggio a Milano e verso sera in un negozio di strumenti musicali di Brescia. La notte stessa mi misi a suonicchiarlo e ne cavai fuori un riff interessante, questo pezzo nasce da quel mio primo giro di basso.

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