Foto e live report di Giulia Callino Voi siete di qui? Perché i Cosmetic ancora no, non si sono mai mossi di un metro, stanno di nuovo cercando un’idea. E la cercano con la sincerità di chi ancora una volta non deve –né vuole- dimostrare niente a nessuno. Quella al New Age è la seconda data del tour di Nomoretato, ma più che a un live in uno dei locali più consolidati (e apprezzati) del Triveneto sembra di assistere alle prove in garage tra quattro amici che non hanno alcuna paura di mettersi a nudo, in un misto di lucido disincanto e arrabbiata consapevolezza. Il quartetto romagnolo non si è mai prestato a divisioni troppo nette e la componente rock convive con le atmosfere pop di Nomoretato e le ispirazioni più shoegaze e pop punk di Non Siamo di Qui, rimbalzando sul tappeto di una batteria sempre sostenuta. E anche se in “Lenta Conquista” riconoscono che il sole non si fa vedere, il loro è un live energico e luminoso: al loro ultimo lavoro si sono approcciati in un modo un po’ diverso, con maggiore ricerca nelle sonorità anni ’70, ma di fondo in “Venue” o “Voragini (Sotto i nostri piedi sicuri)” si percepiscono la stessa tensione istintiva di “Né noi, né Leandro” e “Acaciarosa”, la stessa sincera introspezione di “Ragazzo Crudele” o “Scisma”. Chiudono con “Bolgia Celeste” e ci sono dentro del tutto, con una capillare energia che sembra irradiarsi sfolgorante a confermare il valore di uno dei gruppi più interessanti e sinceri della scena italiana. Con i Be Forest dobbiamo cambiare decisamente prospettiva. Se con Earthbeat il gruppo si è infatti avvicinato a synth e sonorità più tribali, che sembrano aprire qualche spiraglio rispetto alle atmosfere eteree e fredde di Cold, dal vivo il trio pesarese restituisce un concerto oscuro, pieno degli echi liquidi della darkwave anni ’80. In effetti, di luce ce n’è pochissima in questi riverberi continui, disgregati in sonorità rarefatte e magnetiche che si insinuano dentro una dopo l’altra. Dalla bellissima “Florence” all’immancabile “Captured Heart”, i tre fanno dondolare il pubblico in un’ipnotica onda fredda, con una buona capacità di amalgamare riferimenti di diverse scene musicali in una vibrazione straniante e promettente. ---La gallery Foto report Be Forest + Cosmetic è apparsa su Rockit.it il 2015-01-21 10:40:02