(Foto di Alex Alvisi)
Dietro Noyz c'è una famiglia, organizzata e agguerrita, sotto Noyz invece c'è tutto il parentato, appassionato e sempre incinta. E' un paese intero in via di sviluppo, un truce-mondo sempre nuovo grazie ad una crescita demografica che dipende dalla violenza dei gesti, dal sangue dentro le parole, e dalla strafottenza. La sostanza dell'hardcore-rap praticamente. // Michele Wad Caporosso
(Foto di Starfooker)
Rivedere i Linea 77 sul Pertini dopo il 2009 come se non fosse passato neanche un giorno da allora. Ma il tempo passa inesorabile anche se ci si illude, ed è come riscoprirli per la prima volta, ancora. Un mare di gente che è lì per ascoltarli ancora, per farsi bruciare la gola a furia di gridare insieme con Nitto. Ancora. // Carlotta Freni
(Foto di Starfooker)
Un impatto sonoro insormontabile sul palco Pertini, un suono inconfondibile, di quelli che ti graffia la pelle.
Gli Zeus! non hanno di certo chiesto il permesso per far vibrare gli stomaci e le pance di tutti i presenti, facendo entrare dentro ognuno di noi un pezzo di quel suono lì.
Dimenarsi era inutile, bisognava semplicemente ascoltare inermi il live più violento di questo MI AMI. // Carlotta Freni
(Foto di Starfooker)
Iniziano a suonare nell'unico momento in cui pioverà di venerdì. Poche gocce, ma la gente sotto il palco inizialmente diserta. Il duo romano purtroppo non ingrana subito e si sente; poi però l'acqua smette e loro riprendono quota, facendoci sentire finalmente il loro rock'n'roll. Peccato non ci sia altro tempo. // Faustiko Murizzi
(Foto di Starfooker)
Inaugurano il Palco Pertini Gli Ebrei, e per non farsi mancare nulla inanellano una serie di sfighe, dal rompere una corda del basso a bruciare la testata di un amplificatore. Ma per una band il cui motto è “Disagiami” le situazioni funamboliche sono le più stimolanti: MI AMI, primo giorno, inizio di festa col botto! // Chiara Longo
(Foto di Alex Alvisi)
Ritmi tribali e ipnotici in un silenzio impressionante. Questo è stato il live degli Hardcore Tamburo, consumato davanti un pubblico totalmente catturato dall'unicità di questi nove percussionisti incappucciati. Un'esibizione scarna, spoglia di qualsiasi surplus, veramente riuscita. Rivelazione. // Carlotta Freni
(Foto di Pavlove Der Visionaer)
La voce di Giovanni Lindo Ferretti pervade le menti, forte come un pugno nello stomaco; il set di Crono sta per avere inizio. All’apparenza tenebroso il nome che porta, in verità narratore di un vortice in crescendo tra beat ed emozioni. L’essenza del suo “Palazzo d’inverno” riecheggia tra terra e cielo: è psichedelia onirica che diventa catarsi danzereccia, sull’onda di una minimal-techno d’altri tempi. // Mara Guzzon
(Foto di Starfooker)
Da quando era ancora apprendista stregone nei club romani ne sono successe di cose, e stanotte vedere Ayarcana che suona davanti alla folla del Pertini è qualcosa di fantastico. Continuiamo a muovere il culo finché non ci cacciano fuori a pedate da quello che è solo il primo giorno di festival. // Alessandra De Ascentiis
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La gallery MI AMI 2013 - Venerdì 7 giugno - Palco Pertini è apparsa su Rockit.it il 2013-06-27 14:25:14