
(Foto di Starfooker)
Live band, note, featuring affettuosi, “cerotti”, rime dolci, lacrime, cuori e mani in cielo a sfiorare le vette di Mecna. E quando sale anche Ghemon ormai è domenica, il “31/07” è ancora distante e guardandoti intorno capisci che non sei da solo, tra tutte le braccia ancora alzate, niente “Kryptonite”. // Starfooker

(Foto di Starfooker)
Ci capito per caso al Deezer, in attesa di un turno in cassa. Sul palco intravedo una piccoletta che si sbraccia e fomenta il pubblico. Mi fermo ad ascoltarla e scopro Loop Loona, lingua tagliente e rime sincere scandite dal beat di Night Skinny. Chi l'avrebbe mai detto. // Faustiko Murizzi

(Foto di Alex Alvisi)
Mi trovo al palco Deezer, parte una base, un sacco di gente alza le mani, canta le rime all'unisono. Domando: "Chi suona?", mi rispondono: "Coez!", guardandomi strano, come se io venissi da Marte. Mi godo il set, la gente lo acclama, lui ci sa fare con le rime e con la melodia. Alla fine esco, metto in moto l'astronave e ritorno su Marte, con la consapevolezza che qualcosa di bello si muove nell'aria. // Simone Stefanini

(Foto di Alex Alvisi)
Si presentano con maschere di cartapesta, i volti dei protagonisti della Prima Repubblica. Documentario di vizi e virtù di un'Italietta immutabile nel tempo. Un flow incessante, continuo. Come un martello. Sorrisi, risate, sguardi sornioni. Sarà per gli effetti della quotidianità, sarà il talento. Chapeu, in ogni caso. // Giovanni Continanza

(Foto di Pavlove Der Visionaer)
Ormai è notte fatta, ma chi dorme? Ci pensano i Cane! a spaccarci timpani e fegato al palco Deezer, gremito e urlante come quelle feste alcoliche del college che finiscono al pronto soccorso. Fuzz a fiamma, ritmo tirato e voci che flirtano abbaiandosi a vicenda. Orgasmatico. Dormire dopo una tale bomba è proprio l'ultima cosa ci che viene in mente. // Simone Stefanini

(Foto di Starfooker)
Francesco Fulci sale sul Deezer dopo il terremoto dei Cane! e si prende il suo tempo. “Questo non è un cazzo di computer, ho vinili, giradischi e puntina”. Uno sguardo alla pista e ha già capito cosa serve: britpop, rock'n'roll e classici northern soul d'annata per prendersi la pista e chiudere uno strepitoso sabato di MI AMI con classe. Keep on! // Carlo Pastore
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La gallery MI AMI 2013 - Sabato 8 giugno - Palco Deezer è apparsa su Rockit.it il 2013-06-28 10:12:37