Due parole su “IL TEATRO DELLA TORTUGA”
In un’intervista su DaBomb Magazine qualcuno disse che la musica dei Genoma è “come una sveltina in un obitorio”. Tendenzialmente sei concentrato sul ritmo e ti diverti, ma senti che attorno a te c’è qualcosa di sbagliato. “Il Teatro della Tortuga” evolve le sonorità precedenti. Rielaborare anni di esperienza di live e viaggi in un unico scrigno, un’isola immaginaria dove ogni storia sentita, vissuta o vista viene interpretata, raccontata e descritta in mezzo a sonorità tropicali che tengono una linea “vintage” ma spaziano nel suono parodistico ed introspettivo che hanno tutte le storie raccontate in un villaggio turistico. In pratica: c’è un teatro abbandonato in una giungla, due naufraghi lo trovano e decidono di imbastirci uno spettacolo teatrale. Non sappiamo voi, ma noi li ascolteremmo attentamente.
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