Niente Pane Per I Piccioni

In questo album, registrato nel 2010 ma rimasto nel cassetto fino a due anni dopo, scopro la musica sperimentale, grazie ad artisti quali Battiato, Diamanda Galàs, e rimanendo affascinato da quasi tutta la musica progressive italiana degli anni '70. Durante la sua realizzazione ho 12 anni, frequento la prima media, e mi ritrovo a dover fare i conti con la pubertà, e quindi il cambio di voce. Un periodo complesso caratterizzato inoltre da un crollo psicologico che mi attanagliò per quasi tutta la sessione di registrazione del disco. Con quest'album conosco un'ulteriore modo di intendere la musica e di sperimentare col suono, e scopro con GarageBand la possibilità di poter mettere in atto tutte queste tecniche e per creare così un mio manifesto, un mio sfogatoio personale, di quel momento in modo totalmente indipendente.