KORA

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KORA

2021 - Strumentale, Sperimentale, Jazz

Descrizione

Esce il 28 giugno 2021 KORA, il nuovo album del 26enne chitarrista e compositore veneto Giacomo Zanus.
Il titolo del disco coincide anche con il nome stesso del progetto, un quartetto che unisce alcune delle personalità musicali più originali del Nord-Est attive nella scena jazz italiana.
KORA è un percorso intrapreso nel 2019 dalla volontà di approfondire il processo compositivo lavorando a strutture differenti.
L'adesione ad un determinato linguaggio è sempre stata una restrizione espressiva per Zanus, il quale preferisce associare alla musica un'essenza più profonda, un flusso continuo, un mistero da tenere in vita attraverso il rischio.
Nel suo ultimo lavoro Giacomo Zanus dà voce a questo flusso attingendo a memorie personali e collettive, immaginari letterari e visivi mantenendo un approccio privo di compromessi e vincoli espressivi. Il risultato è un dialogo musicale in cui melodie sognati, scorci evocativi di richiamo cinematografico e momenti invece di improvvisazione libera si alternano in uno spazio narrativo in constante equilibrio tra free, experimental music, jazz contemporaneo e folk.

In questo lavoro Zanus esalta un'estetica volta alla conciliazione di melodia con astrazione, istinto “razionale” con imprevisto.
-“Kora per me rappresenta un connubio tra due "necessità": da una parte l'amore per la musica classica contemporanea, la purezza di una melodia, il bisogno di scrivere a tavolino dando spazio alle emozioni del passato, ai pensieri del presente e ai desideri del futuro. Dall'altra invece l'improvvisazione libera, l'istinto più "animalesco", l'urgenza di esprime sé stessi sul momento senza forme precostituite.
KORA non pone barriere tra melodia e rumore, acustico ed elettrico, ricerca e tradizione.”-

In fase di lavorazione ed ideazione dell'album emerge la preziosa varietà timbrica evidenziata poi nell'utilizzo di strumenti inusuali come l'harmonium a pedali, il clavicembalo, echi a nastro, field recordings, i quali vanno ad arricchire un'urgenza espressiva lontana da etichettature e canoni tradizionali.
La scelta in particolare di ampliare lo spettro sonoro dell'ensemble è frutto di una precisa idea estetica coadiuvata in regia dalla collaborazione con Alessandro “Asso” Stefana (polistrumentista e produttore già al fianco di Vinicio Capossela, P.J.Harvey, Mike Patton, Marc Ribot, Calexico, Sam Amidon, Guano Padano, ecc.)

- “KORA è una parola tibetana che significa letteralmente "circumambulazione", ovvero la pratica meditativa e religiosa di compiere dei cerchi attorno a dei siti sacri attraverso delle
forme di pellegrinaggio (la più nota è il monte Kailash). Ho notato che il ruotare attorno alle cose o simbolicamente il cerchio in sé non implica alcuna destinazione, limite o meta,
non vi è nessuna forma di conquista e nessun punto d'arrivo. In tutto questo emerge un senso di purezza, un sentimento di compassione che abbraccia la sfera terrena e quella spirituale. Ognuno di questi brani mette in luce i nostri interrogativi, le nostre mancanze e i nostri sogni lungo questo percorso." -

Credits

Registrato il 2-3 luglio 2020 presso ArteSuono studio(UD) da Stefano Amerio
Il 17-18 luglio 2020 presso il Perpetuum Mobile studio (BS) da Alessandro “Asso” Stefana.

Mix: Alessandro “Asso” Stefana presso Perpetuum Mobile studio, Nave (BS)
Mastering: Daniele Salodini – Woodpecker mastering, Brescia
Grafica e design: Sandro Crisafi
Produzione: Giacomo Zanus e Aut Records


Giacomo Zanus: chitarra el., lap steel, lap harp, elettronica, composizioni
Giorgio Pacorig: piano, Rhodes, harmonium, clavicembalo, synth, mellotron
Mattia Magatelli: contrabbasso
Marco D'Orlando: batteria, glockenspiel

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