Chi, come me, è cresciuto in provincia, sa quanto è difficile accontentarsi, sperando in qualcosa di meglio.
Una vita in bilico tra un presente che opprime e un futuro lontano e incerto, un’instabilità che consuma anche l’amore, troppo giovane e caduco per poter sopravvivere. E, mentre il tempo passa, quel futuro pieno di incertezze rischia di diventare solo un bel ricordo, con l’amaro in gola di tutte le occasioni perdute, di quell’America che è un domani che non tornerà.
La copertina è una vecchia foto trovata sfogliando gli album di famiglia. Quando è stata scattata io ancora non ero nato eppure, guardandola, ho avuto la stessa sensazione di speranza verso il futuro che ho quando penso all’America come concetto, più che come luogo geografico.
In questo mare che sembra un Oceano, l’America è la fiducia in un futuro nebbioso
L'America
Gionata.
Descrizione
Credits
Produzione, Mix: Jesse Germanò presso Jedi Sound Studio (owner Leo Pari), Roma
Master: Filippo Strand presso VDSS Recording Studio, Roma
Batterie: Francesco Aprili
Chitarra, pianoforte, basso, synth: Gionata">Gionata
Testi e musica: Gionata">Gionata
COMMENTI