Pip

Pip, acronimo di Picture in Picture (immagine nell’immagine, vedi it.wikipedia.org/wiki/Pictu…) , è un EP di tre tracce genere INDIE POP al limite tra LE CANZONI PER BAMBINI, le SIGLE dei CARTONI ANIMATI e il mondo dei TORMENTONI ESTIVI con arrangiamenti che ripercorrono nelle intenzioni e nei riferimenti il POP di JOVANOTTI nel IL RE DELL’UNIVERSO le cui sonorità rimandano appunto al brano gli IMMORTALI dell’artista romano, il POP di EDOARDO BENNATO in MIO FRATELLO LEONARDO e quello di RINO GAETANO in GIROGIROGIROTONDO il cui giro armonico ricorda la sequenza di accordi di GIANNA con un testo di impronta tipicamente NONSENSE. Con Pip, GIOVANNI GIORDANO, cantautore di REGGIO CALABRIA, tenta un ritorno alla musica cantautoriale di fine anni ’90/inizio 2000 periodo ancora privo quasi o totalmente del cantautorato INDIE che ha caratterizzato questi ultimi anni del panorama artistico nazionale. In questo senso i tre brani dell’EP risultano essere in controtendenza al genere e probabilmente ai gusti del momento ma nello stesso tempo rappresentano una scommessa dettata dalla constatazione della ciclicità nello stile delle canzoni e più in generale della moda e delle tendenze artistiche. Insomma, dopo un prepotente ritorno agli anni ’80, molto probabilmente il passaggio successivo, secondo GIORDANO, è la canzone FESTIVALBAR STYLE dei primi anni 2000, periodo florido che ha visto il lancio di artisti quali ALEX BRITTI, LUNA POP, TRICARICO, SIMONE CRISTICCHI, VALERIA ROSSI, FEDERICO STRAGA’ solo per citarne alcuni. Il senso del titolo dell’EP sta nel fatto che ogni ascoltatore ha la possibilità di decidere quale “immagine” vedere dopo l’ascolto della breve compilation: l’autore di canzoncine volutamente commerciali e prive di spessore per adulti bambini o l’artista irriverente fuori dagli schemi e in controtendenza? La copertina dell’EP, con effetto sfocato, rimanda infine alla cover dell’album INGRESSO LIBERO di RINO GAETANO, artista calabrese evidentemente stella cometa musicale del conterraneo GIORDANO