Giulio Cantore - La mia via (e i suoi abitanti) testo lyric

TESTO

Sono cicala e canto il mio campo
formica e ho una banca del seme
mulo e so ritornare
domattina devo partire

e faccio la mia via
terra battuta ma
un poco selvaggia lo è
esploro ogni passo lentamente

Sono cinghiale e conosco l'età delle quercie
talpa e scavo tra le radici
anche lupo, sì, però solitario
nel branco non trovo la voce

e faccio la mia via
non in pianura sarà
la pendenza coltiva da sé
un panorama nutriente

e faccio la mia via
e faccio la mia via
ho un bicchiere mezzo vuoto con me
ma posso riempirlo ad ogni fonte

Stagionato non è vecchio
scarto non è rifiuto
le parole che sono già state usate
setacciate dal mio vissuto

e faccio la mia via
seguo una traccia nella macchia
chi è passato prima di me
ha scavato una nicchia tra le rocce

e faccio la mia via
poco affollata sarà
un'ora di punta non c'è
resto in coda alle tendenze

e faccio la mia via
e faccio la mia via
ho un bicchiere mezzo vuoto con me
ma posso riempirlo ad ogni fonte

quando incontro una fonte

e continuo la mia via
sì coltivo la mia via
ho un bicchiere mezzo pieno con me
che rinfresca la mia sete