TESTO
C'è una sedia dentro un posto senza vento
dove l'aria non è sufficiente
a girare le pagine di un libro
a mandare via l'odore di cane bagnato
Il cielo che porta neve ha un suo colore
leggero lenzuolo va a coprire
mi è tornata voglia di mangiare
qualcosa devo ancora digerire
bianca panna monta come un sogno
nel centro dell' inverno
E arriva a casa mia
sulla strada mia
la mia voce che va sopra alla tua
che dici cose mie
la stessa voglia di seguire
la prima impronta che fai tu
Pupazzi che han finito di giocare
quando torna il tempo di fluire
displuvi tra le rughe della pelle
s'affollano le gocce a far colletta tra i piedi
acqua fresca che arriva a valle
così come gli viene
E arriva a casa mia
sulla strada mia
la voce del mio ego che fa eco alla tua
che dici cose mie
la stessa voglia di ritrovare
la prima impronta che avevi fatto tu
Il cielo con il vento ha un suo colore
in fondo alla pianura si vede il mare
PLAYER
Premi play per ascoltare il brano Nevicare di Giulio Cantore:
CREDITS
Giulio Cantore-voci, chitarre, basso, batteria
Fabio Mina-flauto traverso
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Nevicare si trova nell'album di casa e altre avventure uscito nel 2022 per Believe Digital.
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L'articolo Giulio Cantore - Nevicare testo lyric di Giulio Cantore è apparso su Rockit.it il 2022-01-13 15:17:20
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