Angelo

“Angelo” è il quarto singolo in uscita dell’artista napoletano Goliardo, sotto BruTaLabel.
Di stampo nettamente cantautorale, forse più di tutte le altre uscite del musicista classe 2003, il brano richiama le atmosfere di “Mio fratello è figlio unico”, attraverso una narrazione schietta, diretta, che risulta essere un pugno allo stomaco: la cruda verità dello storytelling è condita da dettagli ed accorgimenti testuali ben precisi, tipici della scrittura dell’artista che ha più volte dimostrato di riuscire a focalizzarsi su delle micro-inquadrature della realtà, di andare dal particolare verso il generale e non il contrario per mettere mano allo svisceramento della comprensione.
La ripetizione continua del nome Angelo risulta essere una scelta particolarmente riuscita: ogni episodio narrato ha praticamente come titolo il nome di quella persona, il che fa rimbalzare all’ascoltatore un grado di empatia continuo ad ogni stralcio di testo.
Una chitarra quasi ostinata e una tipica voce imperfetta e quanto mai vera sono lo scheletro portante di un brano che scalcia, più di ogni cosa, l’avere voglia di dire e raccontare, e la sensazione è che ne abbia ancora ancora molto, Goliardo,
da dire e da raccontare.