Calzini Rotti

Calzini Rotti - FUORI ORA
Con questo brano dal gusto un po’ trash e ironico si conclude la promozione dell’album “Atipico” in uscita il prossimo 24.09.

“La gioia che provo con te è uguale ai giorni in lockdown”, “sei un’anima deforme che fa odore di primavera”, “ti amo come un culo arrossato” sono alcune delle strofe che caratterizzano il tono avvinazzato di bukowskiana memoria del pezzo.

«Calzini Rotti è una delle canzoni più strampalate che io abbia mai scritto» spiega GOV sul suo profilo Instagram «Stavo pensando ad una relazione del passato e mi sono accorto che io, annebbiato da quello che credevo fosse amore, non riuscivo ad accorgermi quanto quella persona fosse disgustosa. Ho deciso così di scrivere una canzone che parlasse di ciò. In fondo tutti abbiamo avuto un esperienza del genere, no?».

Costruita su un orecchiabile giro di chitarra, “Calzini Rotti” è un gioco continuo di suoni e parole che ci ricorda il potere che possiede l’amore sulle nostre vite, capace di non farci vedere i difetti, e nei casi peggiori gli abusi dell’altro/a.