Giovanni Salvagnini - Venticinque Aprile testo lyric

TESTO

Sai, lei è una ragazza modello: quasi meglio di sua sorella
Ha scritto sul giornalino della scuola di come la vita sia bella
Di quanto sia luminoso il sole, forte l’odore dell’acquavite
Belle le sue idee sì, vorrei averne anch’io di così pulite
E belle le sue parole una per una in fila indiana
Io che le parole, le ho sempre fatte saltare per aria
E il vecchio a mezza voce parlava di mezzadria
E io mi stupivo di come il vento le sue parole se le portasse via
E il vento sicuramente ne sapeva più di noi, scendeva dritto giù dalle Ande
E io mi chiedevo: "come si può vivere tanti anni senza farsi mai domande?"
E la ragazza era bella, bella da morire
Ma tra le mani e dentro gli occhi ben poco da dire
E la ragazza aveva un fiore e un grillo che le dava retta
Il suo unico difetto era essere così perfetta
E la ragazza ha guardato il cielo e ha detto “oggi è proprio una bella giornata”
È stato allora che ho capito che aveva anche lei la strada segnata
E dal cortile come un rintocco il grido del canto del pavone
Non certo bello come una poesia, ma forse quasi come una canzone
E tanti discorsi si accumulavano su università palestre cure anti-tarlo
E io mi chiedevo quanto tempo avessero per essere sempre lì a sprecarlo
E la ragazza in bicicletta mi parlava di scuole e professori cattivi
Glielo leggevi dentro gli occhi che teneva ai suoi obbiettivi
E se mi chiedi dalla mia vita cosa voglio, che cosa arriverà
Sai a me non interessa: quel che sarà sarà