Il disco è scritto e suonato da I Botanici. Prodotto da Alberto Bebo Guidetti, Hyppo Nicola Roda e I Botanici. Registrato e mixato presso il Donkey Studio di Medicina (BO). Masterizzato da Francesco Brini presso lo Spectrum Studio di Bologna.
I testi sono di Mirko Di Fonso, la musica e gli arrangiamenti de I Botanici.
I Botanici sono: Mirko Di Fonso (voce e chitarra), Gianmarco Ciani (chitarra e cori) Antonio Del Donno (basso e tastiere), Gaspare Vitiello (batteria).
Hanno partecipato: Alberto Bebo Guidetti (voce su 7), Enrico Carrot Roberto (synth su 8), Hyppo Nicola Roda (chitarra su 1 e 6)
Il disco, come le piante più resistenti, ha avuto una crescita lenta, vissuto diversi momenti e visto diversi luoghi. Affonda le sue radici nelle storie, paure e incertezze quotidiane tra l’estate e l’inverno del 2015, periodo in cui prende forma nella sala prove de I Botanici a Benevento. All’inizio del 2016 tre tracce incise su una demo incontrano Bebo che decide di produrre quello che sarà il disco d’esordio de I Botanici. Ad aprile dello stesso anno nel Donkey Studio, con la collaborazione di Hyppo, vengono registrate - in una settimana in cui è stato il cuore a comandare - le otto tracce contenute nel disco. Esce precisamente un anno dopo, il 7 aprile del 2017, per Garrincha Dischi.
Solstizio
I Botanici
Descrizione
Credits
Mirko Di Fonso: voce, chitarra e tastiere
Gianmarco Ciani: chitarra e cori
Antonio del Donno: basso e tastiere
Gaspare Vitiello: Batteria
Musica e arrangiamenti: I Botanici
Testi: Mirko Di Fonso,
Mirko Di Fonso e Alberto Bebo Guidetti in “Tenda per due (Arpenaz XL)”
Mirko Di Fonso e Gaspare Vitiello in “Non ci si abitua mai”
Collaborazioni:
Enrico Carrot Roberto: Synth in “io non credo”
Alberto Bebo Guidetti: voce in tenda per due (Arpenaz XL)
Produzione artistica: Alberto Bebo Guidetti, Hyppo Nicola Roda, I Botanici
Produzione esecutiva: Alberto Bebo Guidetti, Hyppo Nicola Roda
Registrato e mixato presso il Donkey Studio di Medicina (BO).
Masterizzato da Francesco Brini presso lo Spectrum Studio di Bologna.
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