TESTO
E fu qui che posi la pietra
E rumori di battaglie antiche richiamano l’Est
L’infinito mi accarezza cantando così:
E tu rondine,alle tue ali mi affiderò
Riportami a lei che resta lì
Ad aspettare il suo cielo
Che blu non è più
I flutti che fan da sfondo agli astri di questa città
La mia anima è bugiarda,però è fatta così,che ci posso far?
E tu rondine,alle tue ali mi affiderò
Riportami a lei che resta lì
Ad aspettare il suo cielo
Che blu non è più
Ed è tempo di farmi cullare dal regno del mio mare
Ora che il mio percorso è finito così
Ma io canterò
E tu rondine,alle tue ali mi affiderò
Riportami a lei che non lo sa
Mi aspetterà,chi lo sa.
Finchè risplendi,non ti affliggere per nulla
La vita dura come caldo incenso
E la morte esige la tua fine
E forse mi sveglierò all’alba di un nuovo giorno
Questo non cambierà quel che sono
Sono un musico,non cambierò
Nel cuore Euterpe.
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CREDITS
©Testo e musica di Dario del Viscio.
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Il sogno di Sicilo si trova nell'album Una Storia Andata uscito nel 2017.
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L'articolo I Calendari - Il sogno di Sicilo testo lyric di I Calendari è apparso su Rockit.it il 2020-10-16 13:13:13
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