TESTO
Coltivo un campo dove non cresce più grano
ma solo fiori che si ammalano,
non è il destino dentro il solco della mano
ma solo strade che separano, che ci separano.
Le tue braccia una montagna troppo alta da scalare,
fiocco nero sulla porta di catena commerciale,
per festeggiare la scomparsa di un disordine speciale
e una dignità di scorta per chi alla porta sa aspettare.
Ci separano.
È un dio che cade giù
ma non è questo il modo,
lo scopriremo poi!
è un dio che cade giù,
felice ma non al top.
Coltivo un campo dove non cresce più grano
ma solo fiori che si ammalano,
non è il destino dentro il solco della mano
ma solo strade che separano, che ci separano.
Anche i cuccioli del lupo sono nati col collare,
con la zampa del coraggio dentro un laccio di morale.
Quindi costruiremo case con foreste sui balconi
per sentirci realizzati o solo un po’ meno coglioni.
Ci separano.
È un dio che cade giù
ma non è questo il modo,
lo scopriremo poi!
è un dio che cade giù,
felice ma non al top.
Coltivo un campo dove non cresce più grano
ma solo fiori che si ammalano.
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CREDITS
℗© 2018 I Cieli di Turner
ICDT-001
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Le foreste sui balconi si trova nell'album Opera Viva uscito nel 2017.
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L'articolo I Cieli di Turner - Le foreste sui balconi testo lyric di I Cieli di Turner è apparso su Rockit.it il 2018-03-22 14:12:47
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