TESTO
In cima agli occhi tuoi
leggo la sconfitta
che trova tetto
e so che non lo vuoi.
Grido come se
domani partissi,
porterei con me
solo i fotogrammi mossi;
per avere solo parti e non ricordi.
Ricordi quand'era Maggio?
ci importava solo di Giugno;
ora solo questo pugno
può difenderci da tutto
e mi piego,
convinco me stesso stanco,
accetto questo stato eterno.
Mi piego,
convinco me stesso stanco,
accetto questo stato eterno.
il mio maglione scolorito
mi tiene ancora caldo;
è il terzo inverno
che giriamo a vuoto.
Lavato via il verde
rimane un po' di grigio:
il grigio di Londra
e dei tuoi occhi cenere.
Non mi giro mai quando te ne vai.
Ricordi quand'era Maggio?
ci importava solo di Giugno;
ora solo questo pugno
può difenderci da tutto
e mi piego,
convinco me stesso stanco,
accetto questo stato eterno.
Mi piego,
convinco me stesso stanco,
accetto questo stato eterno.
Ricordi quand'era Maggio?
Ci importava solo di Giugno...
e ora nemmeno un pugno.
PLAYER
Premi play per ascoltare il brano Maggio di I Cieli di Turner:
DESCRIZIONE
I Cieli di Turner
CREDITS
Musica e testo: I Cieli di Turner.
Registrato, mixato e masterizzato da Marco "Piccio" Sensi.
Opera tutelata e depositata su patamu.com con numero licenza 13896. Licenze CC di tipo BY-NC-ND.
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Maggio si trova nell'album Adele (EP) uscito nel 2013.
---
L'articolo I Cieli di Turner - Maggio testo lyric di I Cieli di Turner è apparso su Rockit.it il 2018-03-22 14:12:47
COMMENTI