Dopodomani

Nel 2013 esce “Dopodomani”, un album co-prodotto da Fumaio e Corpoc (stampato in LP e CD). Negli 11 brani contenuti vengono esplorate a fondo le influenze del gruppo, connesse all’universo indie rock americano ’90s e ’00s (Pavement, Medications, Akron Family), ma vicine anche all’attitudine post-punk tout-court, specie nel gusto per le storture chitarristiche (Television, Fugazi, Sleater-Kinney). Da una lunga lavorazione iniziata alla fine de 2010 e sviluppatasi con la stessa formazione, scaturisce la tensione ritmico-espressiva delle tracce; nonostante la forma breve che caratterizza le stesse, trovano infatti spazio frammentazioni, strutture a incastro e numerosi cambi d’umore che coinvolgono senza soluzione di continuità i dialoghi tra gli strumenti.
I brani si sviluppano di conseguenza nel segno di un’attitudine elettrica che fonda la propria cifra stilistica sull’equilibrio sottile tra le linee strumentali e il cantato; in questi termini l’album è attraversato dallo sforzo di orchestrare il post-punk (unito alle fascinazioni per l’alternative e il lo-fi) con le melodie incalzanti della voce, ispirata dai peculiari testi in italiano e segnata dal consueto taglio urgente. Le parole si accostano, nel corso dell’album, a forme-pezzo sempre varie che cercano di congiungere, tramite geometrie irregolari, i contrappunti degli strumenti alle narrazioni: cronache e impressioni, quest'ultime, di un immaginario soggettivo sempre teso fra la necessità di raccontare il mondo che lo circonda e la difficoltà di dare un nome e un senso a ciò che gli appartiene.