Una realtà attiva da dieci anni che ha avuto l'onore di esibirsi in festival importanti come MiAmi (Milano), Collisioni (Barolo), Animavì (Pergola), Animaphix (Bagheria), Rock sul Serio (Bergamo) e di suonare in locali di riferimento per la scena musicale italiana quali 'Na Cosetta (Roma), Gattò, Upcycle, La fabbrica del Vapore (Milano), Hiroshima Mon Amour (Torino), Lio Bar, Belleville Rendez-vous (Brescia), Cinema Vecchio (Alba), Druso Circus (Bergamo).
Dopo cambi di organico e nuove sperimentazioni di sonorità in una costante e personale revisione dei generi, negli ultimi anni il peso del corpo ha indossato le vesti di un nuovo progetto con una formazione stabile di cinque elementi. Nel 2014 pubblica le cose vanno usate le persone vanno amate. La produzione di questo album ha inaugurato una nuova fase del percorso, che ha reso possibile sperimentarsi e confrontarsi con un trio d’archi e una sezione di fiati, oltre a strumenti etnici e tardo-medievali. L'album ottiene gli apprezzamenti di pubblico e critica, guadagna l'anteprima nazionale su sentireascoltare e viene selezionato da Radio3, comparendo all'interno di Battiti e Sei Gradi.
le metamorfosi segna un'ulteriore svolta all'interno della produzione del cantautore; la nuova formazione sveste i panni acustici e scrive undici canzoni graffianti e rabbiose. La lirica si spoglia, i versi diventano asciutti e le parole corrono sul filo, in continuo equilibrio tra negazione e significato. Il singolo che anticipa il disco dà il nome all'intero album e rappresenta al meglio il progetto, grazie a una scrittura icastica e sincopata che non dà scampo a immagini e parole.
Presentato in anteprima all'Auditorium di Bergamo, le metamorfosi ha aperto alcune date del tour 2020 di Patrizia Laquidara e inaugurato vari spazi espositivi a Bergamo e a Milano grazie alla mostra che accompagna il concerto con le tavole originali delle undici copertine
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L'articolo Biografia il peso del corpo di il peso del corpo è apparso su Rockit.it il 2020-05-05 15:00:37