TESTO
SPASIMO (con Dj Prizm)
[Ghost Pharders]
Spasmo ultimo! Cerco aiuto, fiuto di vena pronto, ho il fiato al collo. Crollo! Scrollo tutto di dosso; addosso ho mille problemi: piedi al margine del fosso. Ho contro il mondo e rispondo: "io risposto sedia e ho il cappio al collo!" Buco nero, di-nero dimeno; mi dimeno e fumo il nero. Zero siero, adesso inietto veleno! Dentro ho spento il lume, barlume basso di luce. Decido il destino, lo stato deprimo, mi fungo detrito di fiume; scorre morto il corpo. Pongo colpo in canna, bocca aperta incastra e abbassa testa. Attesta stato depresso; detesto e rigetto, volto al cesso, sbruffo in canna, stanza chiusa, occlusa gola, mente affanna sbanda. Banca: standard alto! A molti svolti soldi sporchi. Tocchi del big-ben al big-bang. Scatto foto, messa a fuoco; santa messa a rogo. Io? divino stato alcolico mi sfogo dietro un litro di-vino.
[eNosferato]
Solo in lese dosi asintoti asistematici violano limite, lambiscono limbo in poi secano vita amputando ordini naturali, materiali ignifughi , acidi incediari, arieggiano segnali in aliti odierni. Innominati misteri in psiche, pliche, stelo ostello di stime, ottimismi svaniti. Spie di danneggiati organismi ospitano opifici,
sedimenti in tipi fissi. Ossidazioni inconsce ossessive. Visiva mescidanza di oli viscidi.
Avo agonizzante nella trascendenza. Ma l'ego intende render conto ad altri mostri, ostici ostacoli in là con lettere in lattine tra le onde di uno stagno straziato. Ansiolitici registrano caduta e ricaduta di caduca teca su nuca. Cenobita abita in no profit area: laguna di muco la cui lascivia tende a scindere e asciuga, satura l'ora.
Nodi alla gola. Coltello che recide la mente che decide, ossi come di seppie in tempi spezzati, ritmi, stenti, test indecente: impudica raffigurazione ostacolata da standard, ospiti in casta, aspidi ostinate oscurano la luce, profumo effeminato seduce. In croce crisalidi, assi districate: assideramento assai lungi dal calore materno, interni del senso immobilizzati, arsi arazzi in sazi ozi insonni. Mente secerne economica chiusa intrisa di cremisi. Lascia chiosa. Ignudo velo di melodia dà addio. Ignudo velo di melodia dà addio. Ignudo velo di melodia dà addio.
[Promo]
Abito nero, volto pallido, dammi sigarette e nafta, Kafka spara in cassa volante, lacca sulle labbra, pensieri in placca, slaccia lingua in afta, tanfo di fata nera alleva ira. Insinua strilli epici, trilli psichedelici dell'una e mezza, stecca mezza pasta e impreca in epilettici epiteli di petti chiusi in petali lerci, cerchi in testa, tempia tempra acciaio, sgancio graffi in faccia adesiva, visiva, desio. Esco in vista abrasiva e discorsivo, corsi vivo fino al terminal, terra termica, teoria terapeutica, niente che mi medica, dimenticami in terra ferma, fermami quando non vi terrò più testa-menti e tempi. Apro e svampo tendini, denti in redini tirano malintenti, cosa attendi e cosa tenti?! Visi decisivi in dieci vicoli, coli in milligrammi, respiri branchi bianchi in branchie da crampi nasali, fin dove cazzo sali assalti satiri in cappi, tasto armi, miro tasti digitali per ultimi aiuti vocali, caco vocabolari secolari di Kabbalah e balli di fantasmi in camere neuronali. Assodati soldati parsi vacui, ed io ho cavi nei quali tolgo anime pari dai lati perimetrali sub-stanziali, stati demoniaci, deciframi fra cadaveri afrodisiaci.
[eNosferato]
"Il grande mistero è a tutti manifesto e rimane in eterno insondabile.
Con le sofferenze è generato il nuovo mondo, e la cenere viene dissolta in lacrime,
per comporre la bevanda della vita eterna.
In ognuno abita la madre celeste, per partorire in eterno ogni figlio.
Sentite la dolce nascita, nel battito del vostro cuore?"
(da “Enrico di Ofterdingen” di Novalis)
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ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Spasimo (con Dj Prizm) si trova nell'album Le Dodici Case uscito nel 2011.
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L'articolo In Soul Veritas - Spasimo (con Dj Prizm) testo lyric di In Soul Veritas è apparso su Rockit.it il 2013-12-08 20:13:39
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