Nocera Inferiore è una città con una doppia faccia, una mostra sotto i raggi del sole la sua storia millenaria, l'altra ce la racconta Alfonso Cheng. Alfonso Palumbo – all'anagrafe è segnato così – preferisce di gran lunga la seconda faccia della sua città, al punto che le dedica una canzone, Nocera by Night. È uno dei singoli che hanno anticipato il suo nuovo disco, Finferland, un album a bassa fedeltà, suonato e prodotto nella sua stanzetta. Come Nocera anche Alfonso ha una doppia faccia. "Di mattina lavoro come graphic designer e la sera come Batman vado a suonare, oppure mi rinchiudo nella mia stanzetta a produrre musica", racconta. Un supereroe contemporaneo, che ci guida nella doppia Nocera e nella sua doppia vita, anche se la parte del Batman della musica italiana per noi è molto più interessante.
Hai suonato in altre band prima di metterti la maschera di Alfonso Cheng?
Appena compiuti 16 anni comprai il mio primo basso perché nella mia primissima band serviva un bassista, ma la pulce nell'orecchio me l'avevano messa i miei nonni che cantavano musica napoletana in giro per l'Italia.
La musica di Alfonso Cheng invece nasce esattamente da marzo 2020, appena iniziata la pandemia. La noia, la solitudine e tutto ciò che è successo mi hanno fatto venire voglia di produrre musica mia per la prima volta (visto che ho sempre suonato in band).
Con chi collabori?
In veste di produttore ho collaborato e sto collaborando con artisti come Boycardo, Hate Moss, Disagio, Kiwi666. Adesso sto preparando una roba fighissima con gli Anna Ox. In generale adoro le collaborazioni, infatti nel mio nuovo disco ce ne sono un bel po' (Moci, Visconti, Alberi Alti, Supernino, Carlo Corbellini).
Qual è l'elemento principale della tua musica?
Passo da un genere all'altro come se niente fosse, ma di base c'è la componente lofi in tutto quello che faccio. Non il lofi chillout della quarantena, ma lofi nel vero senso della parola. Alcuni
nomi illustri della musica hanno definito il mio genere hypnagogic pop e qualcun altro invece Nocera wave. Ai posteri l'ardua sentenza di classificare i generi.
Quali sono i tuoi ascolti?
Ascolto principalmente musica estera: VVV [Trippin'you], El ultimo Vecino, Midi Memory, Alex G, Beach Fossils, My Bloody Valentine, Sparklehorse e Gigione.
Qual è il rapporto tra Finferland e il tuo primo disco?
Finferland è un raccoglitore di citazioni cult proveniente dagli anni '90 sotto forma di album. Finfer deriva dalla parola napoletana "O'nfinfero" un bellimbusto, una persona che parla molto e fa poco. È ciò che provo in generale vivendo in Campania. A livello di sound è un continuo di BUVARI 1990 il mio primo disco, autoprodotto e autodistribuito nel 2022. Questo album chiude il cerchio che ho iniziato con BUVARI 1990, è una raccolta di tutti i pezzi che ho registrato subito dopo l'uscita di quel disco, quindi dal 2022 al 2023. Le cose nuove dopo questo disco saranno diverse inevitabilmente.
Quali sono i live più belli che ricordi?
Il live più bello che ho fatto finora è stato al release party di Alberi Alt, al Freqency a Pomigliano d'arco (NA). Suonavano anche Rosolo Roso, Aaron rumore e Ted Terracina. È stato un macello, locale pieno di gente, Nello Taver che cantava i miei pezzi da sotto il palco, Drast e Lil Kvneki nel pubblico che mi hanno fatto i complimenti. Poi al secondo posto c'è il live in apertura all'Officina della camomilla che ho fatto al Lizard di Caserta. Ho venduto tutte le t-shirt che avevo e firmato autografi come se non ci fosse un domani.
Ultimamente ho fatto un live in un locale di provincia che sta davanti una pompa di benzina. Appena inizio il live la gente sta fuori alla pompa di benzina a fumare e bere, quindi la cosa che ho fatto per i primi 2 pezzi è stato cantare davanti la pompa di benzina, è stato magico.
Progetti futuri?
Preparare nuova musica, cercare un posto fisso, dimagrire altri 10 chili. Mi piacerebbe fare un pezzo con Auroro Borealo, chissà.
---
L'articolo Alfonso by night di Redazione è apparso su Rockit.it il 2024-06-17 16:28:00
COMMENTI