"Mezzanotte è nuovo collettivo di artisti: siamo tutti siciliani e la nostra idea è che avere attorno una rete di persone valide e appassionate valga quanto avere un'etichetta per un musicista". Esordisce così Alosi, nel raccontare la sua nuova creatura e introdurre la prossima serata che lo vedrà protagonista. Sarà il 19 ottobre all'Arci Bellezza e si chiamerà Mezzanotte Fest, dal nome del collettivo di cui sopra, che sarà presente con tutto il suo roster nello storico club milanese, per farsi conoscere dalla città. Ci sarà anche come partner Rockit PRO, il nostro servizio pensato per chi fa musica: gli artisti di Mezzanotte fanno parte da sempre della nostra community, e ne siamo particolarmente felici.
Ma cos'è Mezzanotte? "Mezzanotte è un'idea a cui pensavo da sempre: poter registrare e creare la propria musica e poi avere un supporto per pubblicarla e promuoverla dentro una rete di contatti saldi e fidati", spiega Alosi. Vero nome Pietro Alessandro Alosi, è nato a Palermo dove ha iniziato la propria attività artistica come autore, voce e chitarra del duo Il Pan del diavolo, che ha all’attivo 5 album e centinaia di concerti (tra cui al MI AMI), diventando con il tempo – a cominciare dal loro disco di culto "Sono all'osso" – forse la folk band contemporanea più apprezzata del nostro Paese. Ma Alosi è uno che non sta mai fermo, è anche produttore (ad esempio per il debutto di Cappadonia “Orecchie da elefante”) e autore (ha scritto per Motta e i TARM, anche in virtù dello storico sodalizio che va ancora avanti con La Tempesta). Nel 2019 ha pubblicato il suo primo album solista, “1985”, seguito nel 2023 da “Cult”.
Non pago, ha aperto la sua (non) etichetta e coinvolgere artisti suoi conterranei. "Mezzanotte per me è lo zenit del momento creativo, lontano dai rumori diurni. Collaboriamo a seconda dell'uscita con uffici stampa diversi adatti al progetto, distribuiamo tramite Fuga Music e grazie all'editore 900b (Fabio Rizzo) che fa collecting per noi, senza sostenere direttamente i costi di impresa di una casa editrice, riusciamo anche ridistribuire le edizioni a chi collabora realmente con il progetto. Condividiamo fra gli artisti tutti i contatti per il live e cerchiamo di accompagnare le release con dei concerti affinché il brano prenda vita realmente e non sguazzi solo sul web. Ovviamente devo molto alla mia esperienza con Tempesta Dischi, in cui l'autoproduzione e l'autosufficienza di un progetto valgono tutto".
Per ora Mezzanotte ha pubblicato un ep, vari singoli e un album. Al Bellezza suoneranno i suoi artisti, oltre ad Alosi, main event della serata. Ci sarà Fuori dai denti, one man band con un immaginario visionario e grottesco che si accompagna con un basso distorto e grancassa, con all’attivo due Ep. E poi Beatrice Campisi, cantautrice dai tratti etnici eleganti con venature rock, che ha già pubblicato due album in studio, più tour in Italia e in Europa. Infine Dario Naccari, cantautore a cavallo fra poesia e chitarra acustica, che presenterà la sera del festival il suo nuovo singolo ”Quelli che ben pensano feat Tusco”, in anticipazione dell’album “Multiverso” in uscita nel 2024.
Ma da cosa nasce l'esigenza di creare una nuova entità? "Spesso oggi una volta creata la propria musica si perdono decadi a cercare label, booking e uffici stampa. Che a volte o si fanno pagare o ti inseriscono in un roster senza un lavoro dedicato all'artista e ovviamente non solo non arrivano i risultati, ma si genera un'amarezza di fondo che potrebbe paralizzare il progetto. Al centro c'è però sempre il sound e la musica è fondamentale come l'identità di un'artista: la cosa più difficile spesso è trovare progetti validi con cui collaborare".
Gli artisti che suoneranno al Bellezza il 10 ottobre secondo Alosi hanno "un segno riconoscibile: possono piacere o no ma indiscutibilmente hanno carattere". Dopo i grandi fasti '80-'90 di Catania e la più recente "primavera di Palermo" oggi "la scena siciliana è in forma, con artisti nuovi e sempre una bella verve creativa. Quando ho iniziato a suonare non era così, ci sono artisti che come me e anche di più hanno portato fuori dalla regione un mondo musicale e oggi se ne vedono i frutti. Anche per questo la mia esperienza con Il Pan del diavolo è sempre con me: non snobbo le canzoni del passato e quando suono dal vivo sono una parte importante del mio live 'Cult'. L'obiettivo al Bellezza è di fare una bella festa e portare a Milano un po' di magia tirrenica".
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L'articolo Mezzanotte: storia di una (non) etichetta siciliana di Dario Falcini è apparso su Rockit.it il 2023-09-22 09:57:00
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