Andrea Brilla – in arte semplicemente Brilla – ha passato i primi 20 anni a fare avanti e indietro tra Toscana e Liguria. Ora finalmente ha trovato il suo posto nell'entroterra di Diano Marina, dove passa le giornate a occuparsi di agricoltura. Mentre si trasferiva da e verso Firenze ha iniziato a scrivere testi sulla scia dei cantanti della sua infanzia, Battisti, De André e Vasco Rossi fino al suo nuovo disco, Amore a fine mese. È un disco tra pop e cantautorato con cui vuole raccontare "la vita straordinaria delle persone normali". Lo abbiamo incontrato per farci raccontare come si vive una vita normale tra musica e agricoltura.
Come ti sei avvicinato alla musica?
Fin da piccolo mi sono appassionato alla musica d'autore, prevalentemente italiana. I miei preferiti erano Battisti, De André, Vasco Rossi. Ho iniziato a interessarmi alla scrittura alle scuole medie, ed ho iniziato ad imparare la chitarra alle superiori, avendo quasi da subito la voglia di raccontare i miei pensieri.
Quanti dischi hai pubblicato?
Il mio primo ep risale al 2016, con i primi concerti sparsi un po' nel Nord e Centro Italia. Nel 2019 il primo disco di lunga durata La tuta di Goldrake, con alcuni live molto emozionanti, stoppati poi purtroppo dall'arrivo del covid. Dopodiché altri due Ep; King Kong, del 2022, pubblicato un po' spezzettato in vari singoli, e l'ultimo ep L'amore a fine mese.
Con chi stai lavorando?
Durante la mia esperienza ho avuto la fortuna di collaborare con molti musicisti, autori e produttori molto bravi, tra cui ricordo con piacere Giuliano Dottori e Mattia Cominotto. Attualmente sto collaborando con Luca Bossi, polistrumentista e produttore artistico di Amore a fine mese.
Di cosa parla il nuovo disco?
Il disco racconta l'amore dopo la fabbrica, dopo le bollette, durante le vicissitudini della vita, l'amore dopo l'arrivo dei figli. In queste cinque canzoni pop cantautoriali parlo della vita straordinaria delle persone normali. Scrivo canzoni perché mi piace soffermarmi sulle emozioni, sui passaggi della vita, sia buoni che meno buoni, cercando in qualche modo di salvarli, di fermarli in qualcosa di bello.
Progetti futuri?
Per il futuro, prevedo di continuare tutti i viaggi che ho deciso di intraprendere, dando sempre spazio a quello che li riassume un pò tutti, quello dentro me stesso.
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L'articolo Il musicista cerca moglie di Redazione è apparso su Rockit.it il 2024-11-10 19:36:00
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