La notte dei sogni dei JoyCut

Il 16 settembre la band di Pasco Pezzillo e Gaël Califano, una delle più apprezzate in ambito internazionale che abbiamo, sarà a casa, al Teatro Manzoni di Bologna, per presentare con l'orchestra (e tanti amici) l'ultimo disco 'TheBluWave'. Qualcosa di raro, ambizioso, imperdibile

I JoyCut a Venezia, foto di Margherita Caprilli
I JoyCut a Venezia, foto di Margherita Caprilli

Ci saranno loro, Pasco Pezzillo, Gaël Califano, ci saranno tanti amici e straordinari musicisti come Matilde Benvenuti, Julian Zyklus, Rodrigo D’Erasmo, Vince Pastano, Giò Sada. E poi i 50 e più elementi dell'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, diretta dal Maestro Corvino. Tanto basta per rendere imperdibile la serata di sabato 16 settembre al Teatro Manzoni di Bologna, quando torneranno in concerto i JoyCut e lo faranno, appunto, in una versione orchestrale, per far ascoltare i brani del loro ultimo album TheBluWave, assieme a tanti altri che compongono il ricco e variegato repertorio della band e che sarà proposto a Bologna in un versione inedita e irripetibile.

TheBluWave è arrivato a nove anni dal precedente disco ed è frutto di un impegno artistico ininterrotto che svela un nuovo ingrediente nel magmatico universo sonoro di un progetto musicale nato nel lontano 2007 e che in questi anni, tra pezzi "cinematici" e groove elettronico, ha reso i JoyCut, lucani di stanza a Bologna, una band rilevante sulla scena internazionale e capace di suonare accanto a band di culto come Arcade Fire, The Chemical Brothers, The Cure. 

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Con l'orchestra, tutto questo suonerà ancora più speciale. Come sempre i JoyCut, portano avanti il loro impegno ambientalista, consolidato ulteriormente con il loro ingresso nella comunità EarthPercent di Brian Eno, cui devolveranno una parte degli introiti derivati dalla vendita dei supporti fonografici, merchandise e biglietti del concerto.

Sarà possibile “sospendere” un biglietto, regalando una serata di musica e condivisione a chi ne ha più bisogno. Al momento dell'acquisto basterà indicare 'BIGLIETTO' invece di NOME e 'SOSPESO' invece di COGNOME. Una volta effettuato l'acquisto è necessario inviare il pdf del biglietto sospeso a info@estragon.it.

Ci siamo fatti raccontare questa ambiziosa idea da Pasco dei JoyCut. 

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Come nasce l'idea di questo evento?

Nel corso della primissima Pandemia, abbiamo promosso una campagna chiamata “1+1 | ForTheOnesWhoDreamOfBetterWorlds” in sostegno dei live club in difficoltà_
32 venue, italiane ed internazionali, hanno offerto in esclusiva, alla propria utenza, lo streaming in diretta del nostro concerto tenutosi al Teatro Valli di Reggio Emilia, l’1 Gennaio 2020_
Ogni tagliando acquisito per supportare il proprio club di preferenza ha consegnato, direttamente, nelle mani della venue il 100% dell’introito_
Un gesto dovuto, una azione concreta, una carezza per un settore in ginocchio, per mantenere ancora viva la speranza, in un momento fra i più tragici della storia recente_
Va ricordato che moltissimi piccoli club, associazioni, scuole di musica, sale prova, oggi, non ci sono più_
Il concerto è stato una grande lezione di comunità, le professionalità chiamate “all’opera”, altrimenti ferme, hanno realizzato un contenuto irripetibile, audio, video, visuale, estensivo ed immersivo_
Il contenuto è finito, fra gli altri, nelle mani del Teatro Comunale di Bologna, il quale ci ha invitati a ripetere l’esperienza anche a “casa”_
Sono stati anni di tentativi, fra difficoltà imprevedibili, ondate, riaperture, restrizioni di capienza ... finché, ad un certo punto, inattesa, finalmente, una finestra si è aperta e, quel progetto si è trasformato in un sogno, evolvendo ulteriormente: suonare con l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, davanti al pubblico, in un Teatro “Aperto”_

Come ci si prepara a un live del genere?

Penso sia un'esperienza unica e rara, alla quale è impossibile prepararsi, se non intimamente, lavorando, immaginando, studiando, investigando frontiere inesplorate, consci del fatto che quell’elemento organico ha una pressione sonora indomabile, una sontuosità granitica, un approccio alla esecuzione complessamente distante dal nostro_

Cosa cercate nella dimensione orchestrale? 

L'orchestra ci restituisce una identità compositiva che sovente è taciuta, una maestosità espressiva concessa solo a pochi, ci permette di enfatizzare ancora più profondamente la declinazione cinematica della nostra musica_
Le criticità sono essenzialmente foniche_
Permettere a due approcci dinamici così distinti di intrecciarsi, frequenza su frequenza, senza invadere il campo di ripresa dell’altro_
Un equilibrio davvero delicato e prezioso che consta di tanta pazienza, gusto, capacità, esperienza e visione_

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C'è qualcosa che temete di questo "esperimento"?

Un'Orchestra Filarmonica può divorarti, abile come è di interpretare ogni sfumatura armonica e melodica, al punto da poter suonare e sussistere eccellentemente, in piena autonomia_
Proprio per questo, sarà significativo suonare assieme, redistribuendo spazi, assegnando respiri, consolidando pieni e vuoti, interpretando il tempo alla medesima stregua, affidando al direttore tutta l’intuizione emotiva_

Ormai è parecchio che siete assieme, che momento è della vostra storia?

Radioso_
Ricco di futuro_
Intriso di assoluta consapevolezza_
Un momento pervaso da tanta tenerezza, fragilità e delicatezza_
Siamo oramai molto centrati_
Ogni giorno diventiamo sempre più noi stessi_
Le considerazioni che ha ricevuto e che continua a ricevere quest’ultimo lavoro, l’esperienza indimenticabile di KEXP a Seattle, la fortuna rarissima di poter suonare in un teatro meraviglioso con un'Orchestra di oltre 50 elementi, il supporto al prossimo tour degli Archive, un prossimo concerto speciale negli USA a Paducah [KY], le celebrazioni dei 10 anni di PiecesOfUsWereLeftOnTheGround, l’ingresso di BLU Matilde Benvenuti nel nostro collettivo ... in così pochi mesi così tanta bellezza_
Siamo fortunati_
A tal punto non possiamo fare altro che accettare questo processo, affrontarlo con seriosa determinazione e continuare a selezionare con cura le note da non suonare_

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L'articolo La notte dei sogni dei JoyCut di Redazione è apparso su Rockit.it il 2023-09-07 15:45:00

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