NON RESTA CHE PERDERSI mette a fuoco le cifre distintive del quartetto e risulta coeso nel sound e nella poetica: armonie distorte di violino e chitarra sostenute da un groove monolitico di timpani e basso. Una sorta di viaggio ad occhi bendati tra i molteplici significati di “perdersi”: dallo smarrimento di sé alla mancanza di qualcosa, dalla sconfitta all'abbandono estatico, dal perdersi per esplorare alla paura di perdere chi si ama. Il tutto affidato alla produzione di Nicolò Fragile.
Il disco è stato anticipato dall'omonimo singolo.
COMMENTI (14)
Grandissimiiiiiii!!!! Ora un concerto in Puglia ;)
Grazie mille ragazzi, grazie a tutti,
CI SI VEDE DAL VIVO!
Io vi amo ragazzi, un altro capolavoro!!!
Spaccate il culo ai passeri!!!
Come già detto il nuovo album è UNA PERLA. Il brano Grooviera è SUPERLATIVO...PUNTO !
Meraviglioso capolavoro
Una P E R L A !!!
Che bomba! Braviiiiiiiiii!
N R C P
Disco spettacolare!!!!Testi sempre piu' ricercati e sonorita' sempre piu' cariche e d'effetto..Fantastici!