TESTO
non c’è più nessuno di cui mi possa fidare a questo mondo infame
e lasciargli le mie cose più care pure le mie pene
ossa rotte dentro ad una carne che non può spezzar catene
solo i sogni son rimasti e neppure li ricordo bene
c’erano canzoni che cantavano che mi facevano star meglio
ma ora sono tutti al camposanto o nelle fabbriche i poeti
sai che faccio allora? me le scrivo e te le canto come posso
perché non sono mai stato capace di star fermo al posto
quante botte e quanti schiaffi che ho dovuto prendere in sti anni
per continuare a respirare, camminare, spingere e nuotare
sulla terra, in mezzo al mare, dove non c’è vita da sprecare
dove tutti quanti prendon tutto e fanno quello che gli pare
c’è chi vende i suoi sorrisi, chi conta monete, c’è chi sputa calci
spero di riuscire ad arrivare alla fin della tenzone
se avessi saputo bene dove mi avrebbe portato il mondo
avrei mandato tutto alla malora prima di toccare il fondo
così non c’è più nessuno di cui mi possa fidare a questo mondo infame
solo i sogni son rimasti e neppure li ricordo bene
solo i sogni son rimasti e neppure li ricordo bene
solo i sogni son rimasti e neppure li ricordo bene
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VIDEO la ballata del giullare
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone la ballata del giullare si trova nell'album #iosonomoka uscito nel 2022.
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L'articolo Iosonomoka - la ballata del giullare testo lyric di Iosonomoka è apparso su Rockit.it il 2024-02-01 17:26:24
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