Il diario di Itaca Reveski

Dopo l’uscita avvenuta l’11 febbraio dell’ultimo singolo “Hyperion”, il viaggio di Itaca Reveski sta per volgere ad una prima chiusura. Una chiusura che si può definire come la fine dell’inizio. Un primo capitolo di una storia che, guardando alle difficoltà nell’affrontare la vita, ci fa fare i conti con la nostra interiorità, dando voce a paura, tristezza e confusione, ma anche alla speranza, al coraggio, alla tenacia e soprattutto all’amor proprio che meritiamo e che è utile imparare.

La storia è narrata sotto forma di diario privato di due persone che si cercano, aprendosi liberamente ad alcune tematiche per certi versi ancora tabù nella nostra società, come la depressione, l’ansia e il sentirsi difettosi. Una storia d’amore un po’ strana, con se stessi, con l’altro, in cui ci si cerca tra sogni, illusioni e vita reale.

La prima parte della storia del viaggiatore alla ricerca di Itaca Reveski vede la luce attraverso un album ed un libro collegati strettamente ed intensamente tra loro.
“Il diario di Itaca Reveski” è il suono che fa un libro.
Una storia con una colonna sonora.

“Da adolescente ero costantemente indeciso. A volte volevo scrivere e mi sentivo totalmente rappresentato dalle storie che immaginavo.
A volte volevo comporre musica e mi sentivo totalmente avvolto dalle note che suonavo.
Crescendo, ho capito che posso essere entrambe e contemporaneamente rappresentato dalle storie e avvolto dalla musica. Per questo ho composto un album e scritto un libro.”