"Ingranaggi" è un disco complesso e vario, capace di rivelare all'ascoltatore tutte le facce di IVAN GRANATINO, che dopo anni ricchi di concerti, album e collaborazioni importanti è riuscito a ritagliarsi un ruolo di primo piano nella nuova scena napoletana. Diciassette brani cantati anche questa volta alternando italiano e dialetto napoletano, un disco pop contaminato dal rap e dall'elettronica che lascia però sempre spazio alla melodia e strofe più cantante. IVAN GRANATINO racconta l'amore ogni volta con intenzioni diverse, da “Io non posso” in cui la sola cosa bella della vita sembra essere la donna amata a “N’ammore e basta” in cui la protagonista è la gelosia, fino alla nostalgia dell'estiva “My Dream”. Ma oltre all'amore e ai sentimenti l'occhio di IVAN si posa anche sulla società che lo circonda: in “Napule allucca” si oppone ai cori razzisti da stadio che si scagliano contro il popolo napoletano, “Chapeau” è invece un inno alla libertà di espressione e una critica verso i luoghi comuni, mentre la drammatica “Se vive a metà” riflette sulle grandi difficoltà della vita.
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