20 anni di manicaretti è un agglomerato di canzoni perdute, composte dal 2004 ad oggi,
finora distribuite solamente durante i concerti, quindi in pratica rimaste inedite.
L’esigenza di pubblicarlo e promuoverlo in modo meno naïf e underground, nasce da due
motivazioni:
1) Archiviare queste canzoni che al momento sono dimenticate e inaccessibili;
2) Far riemergere questi brani come “fotografia del tempo”. Anche se i brani sono stilisticamente molto diversi tra loro, le produzioni hanno il pregio di avere un suono che identifica abbastanza le produzioni alternative pop inglesi di fine anni ’90 e inizio ’00 (Blur, Pulp, Primal Scream).
È un album riemerso in primis per una specifica nicchia di ascoltatori che cercano nuovi ascolti di quei filoni musicali (britpop, il pop psichedelico di Syd Barrett, l’art pop e il prog pop).
I brani sono stati estratti da 4 diversi album: “Metamorfosi” del 2004; “Bianco & nero” 2007; “L’estetica del lavoro” 2011; “Accalappiacani” 2016.
In questa selezione si spazia da momenti più sghembi e lo-fi come in “Metamorfosi”,
“Accalappiacani” e “TRUCEBALDAZZI”; a canzoni più compatte e wall-of-sound
dall’elevata pressione sonora come “Papaveri gialli”, “Hai ragione tu” e “Bianco & nero”.
Si prosegue con brani no-sense in technicolor “Kappaò” e brani più cantautorali e ironici
dove nei testi si mescola il quotidiano realismo con il surrealismo: “Concorso comunale”,
“È arrivato l’arrotino”, “Pisciarsi sulle scarpe”, “Il pianista”. E si arriva fino a canzoni
abbastanza scure e introspettive come “La mente veglia”, “Dirimpetto” e “Mammiferi
dell’acqua”.
Questa uscita è arricchita dalla cover disegnata a mano dall’illustratrice Sara Vivian
instagram.com/saravivan.ara…
20 anni di manicaretti
Jacopo Gobber
Descrizione
Credits
- Metamorfosi
- Mammiferi dell’acqua
Sono tratti dall’album “Metamorfosi” del 2004.
Scritto da Jacopo Gobber eccetto “Metamorfosi” di Jacopo Gobber e Daniele Furia.
Mixato e masterizzato da Jacopo Gobber nella sua camera da letto.
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- Papaveri Gialli
- Kappaò
- Non c’entra niente
- Hai ragione tu
- Bianco & nero
- Pisciarsi sulle scarpe
Sono tratti dall’album “Bianco & nero” del 2007.
Scritto, arrangiato e registrato da Jacopo Gobber.
Mixato da Pasquale Ronzo a Le Pareti Sconnesse leparetisconnesse.com/
Masterizzato da Greg Calbi allo Sterling Sound sterling-sound.com/
Jacopo Gobber: voce, chitarre, synth, glockenspiel, drum machine
Andrea Sbrogiò: batteria
Michele Cavallaro: basso
Riccardo Oliboni: chitarra aggiuntiva su “Hai ragione tu” e “Kappaò”.
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- Mc Donald’s
- È arrivato l’arrotino
- Piuttosto che guidare
- Concorso Comunale
- Canzone per fare soldi
Sono tratti dall’album “L’Estetica del Lavoro” del 2011.
Scritto, arrangiato e mixato da Jacopo Gobber.
Masterizzato al Nautilus da Claudio Giussani.
Jacopo Gobber: voce, chitarre, benjo, synth, drum machine
Michele Cavallaro: basso
Andrea Sbrogiò: batteria
Teo Ederle: contrabbasso su “È arrivato l’arrotino” e “Concorso comunale”
Diego Dal Kodo: chitarra su “Concorso comunale”
Giordano Sartoretti: flicorno su “Concorso comunale”
Bob Meanza: Organo e mellotron su “È arrivato l’arrotino”
Riccardo Oliboni: chitarra aggiuntiva su “Mc Donald’s” e “Canzone per fare soldi”
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- Accalappiacani
- Dirimpetto
- Il Pianista
- La mente veglia
- Niente è stato scritto
Sono tratti dall’album “Accalappiacani” del 2016.
Scritto, arrangiato e suonato da Jacopo Gobber.
Registrato e mixato da Jacopo Gobber.
Masterizzato da Matteo Franzan presso il Bass Department.
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- Natale e pubblicità
- TRUCEBALDAZZI
Scritti, suonati, mixati e masterizzati da Jacopo Gobber presso il Flaming flamingstudio.it/
“Natale e pubblicità” pubblicata nel 2018 dall’etichetta Cabezon Records di Mario Vallenari.
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