La musica è vita, una necessità, il mio pane quotidiano, davvero perché se passo un giorno senza ascoltare musica o senza scriverla mi sento davvero come se non avessi mangiato.
È uno sbattere la testa contro i muri a volte con tanto di dolore che ne può conseguire ma adoro farmi male in questo modo. È uno scivolare dolcemente in atmosfere astratte a me sconosciute e quando ci riesco mi sento una sorta di esploratore dell’ignoto. A volte diventa uno stato di trance dal quale non vorrei uscire mai.
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