TESTO
Mischio acqua con la cenere
costruisco un totem della pioggia che mi porta via la sete
alzo lo sguardo se c’è folla per guardare le comete
per uscire dalle tenebre.
Come catene dalle vertebre
spalanco palpebre al posto di chi non vede queste ombre,
sempre pronte a consumare il nostro essere
fino a portarci malessere come macerie dentro arterie rovinate dalle cattiverie
di chi ti sta intorno
fino ad oscurarti come notte per il giorno
scendere in basso nella abisso ormai adorno
dove vivo lasso prolisso in fondo, in eterno
dove la luce la trovi solo al tuo interno
e fa da perno come purgatorio
tra paradiso e inferno
ed ora il mio corpo spoglio e liso, è senza tempo.
Sono il momento prima di aprire gli occhi
L'ultimo dopo che hai spento le luci dei tre rintocchi
Vago per la notte disperso fra fantocci
Cercando un rifugio tra nubi e fiocchi
Mi guardo attorno è tutto nero
sfocato con un sogno ma sembra vero
la pioggia di giorno come a luglio
arriva la notte di rincorsa mi butto
tu pensi che io sappia tutto
porto ancora prima che accada la faccia da lutto
spento nel letto distrutto
cerco un confine da valicare
ma senza un fine che spinge
a che cosa serve entrare?
e sono stato morso, dal fato
mi lascia scosso senza fiato, mi contorgo
un panno sporco steso sopra il filo del bucato
e quel filo del passato nello sforzo di un ricordo appare solamente disegnato
Sono il momento prima di aprire gli occhi
L'ultimo dopo che hai spento le luci dei tre rintocchi
Vago per la notte disperso fra fantocci
Cercando un rifugio tra nubi e fiocchi
È buio intorno aspetto inizi il giorno
Mi confondo tra i sorrisi E il volto degli indecisi Se è tutto un sogno
A volte mi vergogno e non voglio apparire, solo svanire
perché è facile sentire il suono dei passi sparire
per scoprire di essere uno dei pochi che cerca ancora di capire chi è diverso da me
Trovare un senso lontano da te
Smettere con i perché
le colpe graffiano il parquet
poesie buttate, non sono un granché
come scrittore, come persona
come le scuse che do a me stesso ogni ora.
La speranza non mi dona
la musica mi sveglia dal coma
e sotto il cielo tuona
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ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Nero si trova nell'album Cornice uscito nel 2018.
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L'articolo Kajar - Nero testo lyric di Kajar è apparso su Rockit.it il 2019-04-23 17:13:42
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