Verticale (tempo)

Il singolo "Verticale (tempo)" scardina il preconcetto della linea temporale in orizzontale paragonandola alle relazioni e al sesso, quanto vario e scomposto.
Per quanto ci sia stato insegnato che il passare del tempo sia rappresentato come una linea che parte da sinistra e va verso destra, mi sembra alquanto riduttivo poter dare una sola direzione allo stesso. Siamo costantemente in balia di montagne russe che riducono, allungano e distorcono la percezione effettiva del nostro tempo con molto poco: una chiamata, una festa, un lavoro o una sola notte di sesso.
A proposito di questo, mi è sembrato molto divertente parlare del concetto tramite "Verticale (tempo)" e paragonarlo agli alti e bassi che possiamo ritrovare in una relazione.
Mi piace pensare che la qualità del nostro tempo sia anche le pause che ci prendiamo per fermarci a prender fiato per poi riprendere o perchè no, anche fermarci definitivamente. Oppure ancora, il contare i fiati della persona vicina con una matematica precisione consci che magari, potrebbero regalarci spunti interessanti.