presentato il 4 ottobre 2009 il nuovo EP “Marte è morto”
un disco più rock e diretto del precedente con la partecipazione di matteo chang montagner alla batteria
i testi parlano delle favole che ci raccontano, di maniche arrotolate,
del fare un passo indietro per andare avanti, della crisi degli eccessi
l’irriverenza di Missile, il disincanto di How real, lo strappo de L’ora di andare, la speranza di Personal Laundry fotografano al meglio i Klimt del 2009
COMMENTI (1)
1