TESTO
Lunedi mattina mi alzo sempre male
Mi trovo già a pensare
A un piano per scappare
Ritengo infatti che sia un grosso dovere
Respinger le illusioni della società
Per esser forti come l’edera
Per ricoprire d’ombra la realtà .. che va
Come non sei, come non vuoi
Come non sei, come non puoi
Come non sei come non vuoi
Come non sei come non puoi
Fili di catene ci dividono
ma poi ci uniscono
si contraddicono
Fili di catene che divergono
e poi si incontrano
si nebulizzano
Fili di catene ci devastano
ma non ci bastano
e ci costringono
Fili di catene in ogni brivido
in ogni angolo
in ogni atomo
Sabato mattina che differenza c’è?
Mille fili ci circondano
Siam troppo soli in strada
Siam troppo chiusi a casa
E non mi chiedi come sto?
E anche stasera trovo facile
Giocare a questo gioco inutile .. che va
Come non sei, come non vuoi
Come non sei, come non puoi
Come non sei come non vuoi
Come non sei come non puoi
Fili di catene ci dividono
ma poi ci uniscono
si contraddicono
Fili di catene che divergono
e poi si incontrano
non si decidono
Fili di catene ci devastano
ma non ci bastano
e ci costringono
Fili di catene in ogni brivido
in ogni angolo
in ogni atomo
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ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone FILI DI CATENE si trova nell'album Viola Spera uscito nel 2011.
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L'articolo Klimt - FILI DI CATENE testo lyric di Klimt è apparso su Rockit.it il 2012-03-24 18:39:16
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