TESTO
ti ricordi le mani
e il peso di una testa pienissima
che faceva del davanzale
la spinta per riprendere fiato
e i piedi nudi sulle tue pattine
che camminavano poco virili ma a te
piaceva
e pensavo al magazzino
in coda alla via tua
che stipava le fatiche
e noi che giocavamo ad imbottire i fasti
e ci sembrava bello sembrare eredità
per i nostri genitori felici
per i figli che saranno perplessi
il tappetino lo scostavo
per rimettere ai tuoi piedi
il caldo e la pulizia
e gli angoli del tuo corpo non tuonavano di luce
poi mi parlavi del coraggio
mentre senza fantasia aprivo le finestre
perché non ero nella stanza
brindiamo ai tuoi capelli da maschiaccio
e a quando controllavi
la buca delle lettere
immagina che ti dica la mia voce
di perdere la tua casetta assurda
i nostri giorni e la tua amica ricciolina
gli scontrini conservati
per i tuoi rimpianti
il pollo il pollo il pollo e poi mangiamo
sarai l’unica reale
non sfumata nei ricordi
sei sempre presente
l’unica degna di nota
per il nome che porti
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ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Poi mi parlavi del coraggio si trova nell'album LÀ-BAS uscito nel 2012 per Audioglobe, Lavorare Stanca.
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L'articolo Là-Bas (LaBas) - Poi mi parlavi del coraggio testo lyric di Là-Bas (LaBas) è apparso su Rockit.it il 2013-03-28 13:52:05
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