TESTO
buio i capelli a volte sciolti
la nostalgia del tutto il terrore di qualcosa
buio la fronte il mio saluto
sfregavi fra le mani a dicembre le castagne
l’odore della crema per la notte
traspira ancora forte nella borsa della zia della casa popolare
collirio lo compravo ad ogni gita
guidavi a piedi nudi con la frangia sulla fronte
il sindaco faceva la sua giunta
in piazza manno poi ci facevano l’aggiunta
se penso alla mia testa sto da sola
e scusa mangio un attimo solo per poi digiunare
ma il riso era quasi il tuo canto
s'intonava con il freddo e con il caldo
risolveva i miei mesi di silenzio
poi fu un giorno in cui l’agenda davvero
non ci stava più dentro
per gli inverni irrigiditi
per le insonnie così facili
urlavi forte e insultavi i tuoi parenti
la colazione al bar chi se ne frega
e poi svenivi nella doccia
la graduatoria poi chi se ne fotte
ma il riso era quasi il tuo canto
s'intonava con il freddo e con il caldo
risolveva i miei mesi di silenzio
e bastava per chiarire
che la corsa sulla spiaggia
è finita dentro il mare
i vicini ci ricordano la sera
molto strani
PLAYER
Premi play per ascoltare il brano Quasi il tuo canto di Là-Bas (LaBas):
ALBUM E INFORMAZIONI
La canzone Quasi il tuo canto si trova nell'album LÀ-BAS uscito nel 2012 per Audioglobe, Lavorare Stanca.
---
L'articolo Là-Bas (LaBas) - Quasi il tuo canto testo lyric di Là-Bas (LaBas) è apparso su Rockit.it il 2013-03-28 13:52:05
COMMENTI